Nasce al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (Mims) il “Centro per l’innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità” (Cismi).
Ricerche e studi
Istituito con decreto del ministro Enrico Giovannini, la struttura ha come obiettivo quello di promuovere e realizzare attività di studio, ricerca e sviluppo nel settore della sostenibilità delle infrastrutture e della mobilità, dell’innovazione tecnologica, organizzativa e dei materiali e avvia anche specifiche attività formative all’interno del ministero e nelle altre Pubbliche amministrazioni, anche locali.
Nel dettaglio, spiega la nota del Ministero, il centro è composto da venti unità, tra ricercatori e tecnologi, e va ad integrare il sistema di governance per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e del Piano nazionale complementare (Pnc) e che è a supporto delle Direzioni per la definizione di scenari utili alle scelte di policy.
Tra le funzioni, quella di elaborare aggiornamenti e informative tecniche nei settori di competenza del Mims e a supporto delle attività di pianificazione e programmazione e di valutazione dei risultati prodotti e promuovere la collaborazione con università e centri di ricerca nazionali e internazionali.
Il comitato scientifico
Con lo stesso decreto nasce anche il Comitato scientifico per l’innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità, composto da dieci unità individuate tra esponenti del mondo scientifico, accademico, culturale e della società civile. Il Comitato fornisce pareri e proposte sul piano triennale di attività del Cismi.