Anche La Verità ha deciso di aumentare il suo prezzo. Dal primo giugno il giornale di Maurizio Belpietro costerà 20 centesimi in più, arrotondando l’attuale 1,30€ a 1,50€. Scelta che recentemente ha annunciato anche il Domani.
“Dallo scorso anno a oggi la carta costa il doppio”, scrive Belpietro elencando i motivi che hanno determinato i rincari: il costo della carta e quello dell’energia. Motivi ormai ben noti, che stanno sempre più pressando il settore, come più volte denunciato dalla Fieg, e dalle altre associazioni del settore, chiedendo a più riprese interventi al governo.
“Abbiamo resistito fino all’ultimo, sperando che prima o poi le cose si aggiustasser”, aggiunge, ammettendo di aver pensato, inutilmente, “che l’aumento del prezzo della carta fosse transitorio e che, superato il momento più difficile, i costi di produzione sarebbero tornati quelli di prima del Covid e della guerra”.
“Lo sappiamo, di questi tempi è un sacrificio, ha scritto in conclusione, ma lo sforzo che vi chiediamo è un aiuto all’informazione libera, che non dipende né dallo Stato né da nessun altro.