Daniele Macheda, segretario usigRai (Foto ANSA/USIGRAI)

Rai, Usigrai: cambi di direttori senza motivo editoriale. L’ad si occupi di priorità

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“Alla fine il valzer di nuove nomine alla Rai c’è stato e il consiglio di amministrazione dell’azienda ha dato il via libera, seppure a maggioranza, alle decisioni dell’Ad Fuortes. Ad eccezione di due consiglieri, uno è quello eletto dai dipendenti, il resto del Cda Rai non ha avuto nulla da dire riguardo a spostamenti nelle direzioni di genere e di testata decisi senza alcun apparente motivo editoriale o industriale”.
Lo scrive in una nota l’esecutivo Usigrai, a proposito delle nomine votate durante la riunione del consiglio di amministrazione Rai.

“Cambi repentini di Direzioni che si portano dietro piani editoriali e progetti approvati dall’azienda e non realizzati o realizzati solo in parte”, prosegue la nota del sindacato guidato da Daniele Macheda (foto Ansa).
“Direttrici e Direttori nominati solo sei mesi fa vengono di nuovo spostati con assegnazioni che non appaiono indirizzate allo sviluppo della Rai ma a rispondere ad equilibri politici o di partito. All’amministratore delegato chiediamo di occuparsi delle priorità: varare al più presto il piano industriale, fare chiarezza sulle risorse per sostenerlo, dire cosà farà nella delicata partita che riguarda la vendita di Rai Way e affrontare con urgenza la questione del canone che potrebbe finire fuori dalla bolletta elettrica”.