Rispondendo ai lavoratori del social, Musk ha spiegato la sua visione per Twitter
In una riunione online durata oltre 1 ora, Elon Musk ha incontro i dipendenti di Twitter. Nessun aggiornamento sull’accordo da 44 miliardi di dollari che lui stesso ha messo in dubbio, l’imprenditore ha detto di voler arrivare ad avere “almeno un miliardo di persone su Twitter”, una crescita enorme per una piattaforma che ora conta circa 229 milioni di utenti.
“Equilibrio”
“Dobbiamo trovare un equilibrio per consentire alle persone di dire ciò che vogliono dire, ma anche per mettere le persone a proprio agio su Twitter, altrimenti semplicemente non lo useranno”, ha spiegato dicendo che a suo dire sul social si dovrebbe poter dire cose “abbastanza oltraggiose”, ma senza violare la legge.
“Libertà di parola”, ha detto rivolgendosi ai dipendenti preoccupati dalla possibilità che possa smantellare il sistema di controlli messo in campo dalla società contro i discorsi di odio e di incitamento alla violenza.
“Voglio portare Twitter al prossimo livello”, ha spiegato, indicando le cinesi WeChat e TikTok come un possibile modello da seguire.
Licenziamenti e smartworking
Musk ha risposto a una domanda sui possibili licenziamenti dicendo che la società “ha bisogno di rimettersi in salute” quando si tratta della sua situazione finanziaria. “Ora i costi superano i ricavi e questa non è una bella situazione”, ha commentato.
A chi gli chiedeva del lavoro da remoto dopo la sua presa di posizione contro, Musk ha detto: “chi è “eccezionale nel suo lavoro” può lavorare da casa. In ogni caso lo smart working, è la sua preoccupazione, rischia di ridurre lo spirito di gruppo danneggiando la società.
Il ruolo di Musk in Twitter
Musk non ha voluto sbilanciarsi sul ruolo che assumerà all’interno della piattaforma. Ha spiegato di voler essere coinvolto del prodotto, ma di non essere sicuro sotto quale titolo.
