Il social contesta la ricostruzione del Financial Times sulle tempistiche di espansione in Europa
Nel corso del 2021 TikTok ha lanciato in Uk il progetto ‘Shop’ dedicato all’eCommerce già diffuso in Asia. In base al nuovo modello, gli influencer trasmettevano in diretta vendendo prodotti attraverso un cestino arancione cliccabile sullo schermo dell’app.
I risultati, ha raccontato nei giorni scorsi il Financial Times non sarebbero stati dei più soddisfacenti, tanto – questa la tesi del giornale – da convincere l’app a sospendere i suoi programmi per lanciare il servizio in altri paesi Europei, Italia compresa, e negli Usa nella prima metà del 2022.
La versione di TikTok
La ricostruzione è stata però contestata da TikTok. “Il nostro obiettivo, ha spiegato un portavoce dell’azienda dopo l’articolo pubblicato dal Financial Times, è stato e rimane quello di fare di TikTok Shop un successo nel Regno Unito, insieme ai merchant e ai brand con cui stiamo lavorando. Anche se la futura espansione internazionale di TikTok Shop – puntualizza – può essere stata discussa in astratto o come obiettivo a lungo termine, non ci sono mai stati piani concreti per il lancio nei mercati europei nel primo semestre di quest’anno”.
Social e eCommerce
In generale, le piattaforme di social media considerano il commercio in diretta come il futuro dello shopping. Esse percepiscono una commissione sulle vendite: questo modello si era rivelato redditizio per la società madre di TikTok, ByteDance, che ha visto le vendite sull’app cinese Douyin più che triplicare di anno in anno, vendendo più di 10 miliardi di prodotti. Al punto che anche i rivali YouTube e Instagram stavano sviluppando funzioni simili in Europa.
Lancio in diversi paesi asiatici
In attesa di capire cosa sarà del progetto in Europa, l’app ha continuato l’espansione in Asia, lanciando il servizio ‘Shop’ in Thailandia, Malesia e Vietnam.