Se ne parlava da anni, è stata più volte data per imminente e rimandata, ma alla fine il gruppo Hearst ha deciso di lanciare anche in Italia l’edizione cartacea di Harper’s Bazaar e ad annunciarlo direttamente da New York è Jonathan Wright, presidente di Hearst Magazines International, assieme al ceo di Hearst Italia Giacomo Moletto.
A novembre il primo numero
Il brand è presente nel nostro Paese in versione digitale, diretta da Massimo Russo, già dal 2020. Il primo numero cartaceo uscirà il prossimo novembre per poi diventare “progressivamente mensile”.
Per dirigerlo la scelta è caduta su una figura internazionale molto inserita nel mondo della moda e già all’interno del gruppo, Daria Veledeeva, che avrà la responsabilità dei contenuti sull’intera piattaforma.
Chi è Daria Veledeeva
Dopo aver studiato giornalismo alla Moscow State University, Veledeeva ha iniziato la carriera a Marie Claire Russia, per poi passare nel 2001 a Vogue Russia e quindi al gruppo Mondadori per lanciare nel 2007 Grazia Russia.
Nel 2009 è stata chiamata a dirigere Harper’s Bazaar Russia, edita su licenza da un editore russo con il quale lo scorso marzo il gruppo Hearst ha chiuso la partnership.
Da allora Veledeeva non vive più a Mosca e ora si sta trasferendo stabilmente in Italia.
“Il prestigio e l’influenza del brand Harper’s Bazaar negli Usa e nel mondo è incomparabile e l’esperienza print è uno strumento fondamentale per l’engagement con la nostra audience. Attraverso il magazine, i nostri clienti potranno connettersi ancora più profondamente con i nostri lettori”, ha spiegato Wright, sottolineando la “capacità di leadership e di visione” di Veleedeva e “le sue connessioni con il mondo del fashion”.
Moletto: scommessa vinta
L’edizione italiana sarà interamente prodotta nel nostro Paese per dare rilievo allo stile, all’artigianalità e alla cultura italiani all’interno del network globale, e proprio per favorire la sintesi tra identità locale e globale Veledeeva sarà affiancata da un vice direttrice esecutiva: Adriana Di Lello, che mantiene anche la carica di vice direttrice di Elle.
Per Moletto l’uscita dell’edizione cartacea di Harper’s Bazaar è una scommessa vinta: “È un brand globale e fondamentale per il mondo della comunicazione e dell’intrattenimento della moda che oggi, grazie alla competenza e alla rilevanza di Daria nel mondo della moda e del lifestyle, entra in una nuova fase”, sottolinea.
In programma c’è innanzitutto un rafforzamento del perimetro multimediale, che dall’inizio di quest’anno comprende anche gli eventi con particolare attenzione all’arte, come nel caso del progetto ‘Harper’s Bazaar, viaggio nei teatri italiani’ realizzato in collaborazione con i principali teatri lirici del Paese.
