Gara PSN per il cloud: TIM, Leonardo, Sogei e CDP esercitano il diritto di prelazione

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La gara era stata indetta a gennaio 2022 da Difesa Servizi S.p.A. in qualità di Centrale di Committenza del Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Tim, Leonardo, Sogei e CDP per il cloud di stato. Come previsto, è arrivato il rilancio. La compagine composta da Tim, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (attraverso la controllata Cdp Equity) e Sogei, in qualità di soggetto promotore ha esercitato, nel rispetto della normativa applicabile e della documentazione di gara, il diritto di prelazione nell’ambito della gara europea per l’affidamento della realizzazione e gestione del Polo Strategico Nazionale (Psn).

Foto di F. Muhammad da Pixabay

La gara era stata indetta a gennaio 2022 da Difesa Servizi S.p.A. in qualità di Centrale di Committenza del Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 
    Il progetto PSN prevede la realizzazione e la gestione di un’infrastruttura per l’erogazione di soluzioni e servizi cloud per la Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di assicurare il maggior livello possibile di efficienza, sicurezza e affidabilità dei dati.

La nota del soggetto promotore

Una nota informa che il soggetto promotore ha esercitato, nel termine dei 15 giorni previsti dalla legge (comma 15 dell’articolo 183 del Codice dei contratti pubblici, espressamente richiamato dal disciplinare di gara) il diritto di prelazione, impegnandosi ad adempiere, così come comunicato all’Amministrazione, alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’attuale aggiudicatario provvisorio.
    L’iniziativa del Psn per il cloud si inserisce nel piano complessivo di accelerazione della trasformazione digitale del Paese per fornire servizi innovativi a cittadini e imprese, come previsto dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dagli interventi normativi in materia di infrastrutture digitali