Crisi Governo, appello Fieg: completare interventi decisi per l’editoria

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Gli editori invitano la politica a usare le risorse del Fondo Straordinario. E annunciano una campagna sul voto a settembre

Utilizzare le risorse del Fondo straordinario e completare l’attuazione degli interventi già decisi per il settore. E’ l’appello che la Fieg, riunita nel Consiglio generale, hanno rivolto alla politica.

Gli editori, si legge in una nota, hanno auspicato che “il Governo completi, nel disbrigo degli affari correnti, l’attività di definizione delle misure per l’utilizzo delle risorse già stanziate e disponibili del Fondo straordinario per l’editoria del 2022 e proceda nell’attuazione degli interventi di sostegno al settore già decisi da tempo (credito carta e distribuzione)”.

Nelle scorse ore sul tema si è espresso anche dal segretario Fnsi, Raffaele Lorusso intervistato da Radio radicale. “Non risolverebbe la crisi, ma sarebbe una boccata di ossigeno”, aveva detto Lorusso a proposito dei fondi stanziati con la legge di Stabilità. Rimarcando: “in una fase di crisi strutturale duratura, lasciare inutilizzate queste risorse sarebbe delittuoso”.

Campagna per il voto

Guardando in prospettiva, alle elezioni, gli editori hanno deciso di avviare agli inizi di settembre “una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini per la partecipazione attiva al voto, con l’invito ad informarsi sui giornali, on-line e cartacei, mezzi di informazione attendibili e di qualità”.