Nel 2020 Google aveva annunciato che avrebbe rimosso il supporto ai cookies di terze parti da Chrome entro due anni. Oggi – riporta https://techprincess.it/ – invece sembra che il tempo di attesa dovrà quantomeno raddoppiare.
Infatti in un blog pubblicato oggi il vice presidente Google Privacy Sandbox Anthony Chavez ha annunciato che “ora intendiamo iniziare il phasing out dei cookies di terze parti in Chrome nella seconda metà del 2024″.
Una prima deadline nel 2023 era stata spostata al 2023, ma il fatto che quest’ultimo modello in sviluppo abbia il sostegno dell’Antitrust UK e rispetto il CMA appena approvato dall’Europa fa pensare che questo slittamento possa diventare l’ultimo.
Ad agosto Google estenderà il nuovo set di API che promettono di saper bilanciare il rispetto della privacy con le necessità della pubblicità online, che è il core business di Google e di altre grandi aziende della Silicon Valley.
Chi utilizza una versione beta di Chrome può già abilitarne alcune, come le Topics AI che raccolgono interessi generali (Libri & Letteratura, piuttosto che Auto & Veicoli) per dare pubblicità più vicine ai vostri interessi. Ma senza ledere la vostra privacy.
Tuttavia diversi attivisti per la privacy sollevano dubbi riguardo ai dati che Google raccoglie, che secondo più un commentatore restano troppi. Ma l’apertura di questi test potrebbe portare a Google dei feedback che potrebbero far cambiare le API. Lo scopriremo nei prossimi due anni: per il web senza cookies di Google c’è ancora da aspettare.