Il nuovo numero di ‘Prima’ è in edicola e in digitale

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Il nuovo numero di ‘Prima Comunicazione’ è in edicola e disponibile in digitale, per pc, smartphone e tablet.

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Per chi fosse interessato può trovare su questo numero di Prima i dettagli del ‘miracoloso accordo’ tra Blackstone e Cairo/Rcs MediaGroup, che spazza via le nuvole nere che offuscavano il cielo di Via Solferino, pronte a scaricare un bombardamento di grandine capace di annientare il gruppo editoriale. La vicenda si è conclusa in maniera civile, come raccontiamo grazie alla decisione di Stephen A. Schwarzman, il grande capo di Blackstone, di trovare un mediatore di fiducia capace di portare avanti la trattativa con Cairo…

Urbano Cairo (foto Ansa)

La difesa e riconquista del palazzo di Via Solferino 28, sede del Corriere ha un grande valore simbolico anche se il mondo del giornalismo, che ha reso mitica quella location, è in profonda trasformazione. C’è un mondo nuovo che avanza e nel numero di luglio-agosto di Prima ne raccontiamo storie significative.

Maurizio Scanavino
Maurizio Scanavino

Il gruppo GEDI e altri editori stanno cercando di recuperare il tempo perso rispetto alle nuove piattaforme di social media, come TikTok Instagram, Twitch, che stanno invadendo i loro territori e conquistando gli inserzionisti pubblicitari. È questo il senso del grande slam giocato da Maurizio Scanavino, l’ad di GEDI, con l’entrata in Stardust, prima mossa di un grande editore in un territorio nuovissimo dominato dagli algoritmi e da giovanissimi talenti.

Un abile uomo di finanza e intelligente uomo di contenuti come Guido Brera ha gestito l’operazione di acquisto di Will Media da affiancare a Chora Media, la società di podcast, da lui fondata insieme a Mario Calabresi, che la dirige, a Mario Gianani, e a Roberto Zanco. Entrambe le società lavorano su piattaforme tecnologiche, puntando innanzitutto al pubblico dei millennial, e hanno nel racconto di storie e nel rapporto con un’audience pubblicitaria basata soprattutto su partner sponsor, il loro potenziale di sviluppo di sinergie e di business.

Nelle pagine di questo numero di Prima organizzate sotto l’occhiello ‘Nuovo che avanza’ raccontiamo queste acquisizioni, ma anche altre storie di ‘Creatività e tecnologia’ per tenere sotto lo stesso cappello interviste come quella al mitico Massimo Banzi, creatore di Arduino che ha annunciato un round di finanziamento di 32 milioni di euro, o al gruppo di giovani ingegneri di 26 anni, che hanno fondato una società, ReFuel, per costruire un sistema che permette ai veicoli diesel di funzionare con il biocarburante. E sono in giro per presentarlo.

Pier Donato Vercellone (foto LaPresse)

La comunicazione e il digital marketing si sono impossessati anche del calcio basta vedere l’ effetto scudetto per il Milan, che ha registrato un’esplosione dei fan sui social anche grazie alla gestione della comunicazione come racconta PierDonato Vercellone.

Per non parlare dell’impegno della Lega di Serie A lanciata alla conquista di sponsor mentre pensa a lanciare la sua media company.

Mandare un mail sembra una cosa scontata, ma non lo è. È un business insieme agli sms dalle inaspettate prestazioni per vendere, fare promozione, certificare. Lo si capisce dagli 82 milioni di giro di affari di Growens di cui abbiamo intervistato Nazzareno Gorni, il ceo, e Massimo Fubini, appena nominato general manager di MailUp+Contactlab.

Le tecnologie digitali fanno meraviglie come si capisce ache dalle magiche funzionalità di Pyxie, una web app con cui realizzare delle riprese multicamere usando gli smartphone. Una vera minaccia per i video operatori al seguito dei giornalisti! Ma una opportunità per le case di produzione, le aziende, i cantieri, assicurazioni, perfino per la protezione civile.

Si litiga molto nel mondo del cinema che, nonostante i tantissimiset aperti e lavoro per tutti, è scosso da malumori e tensioni. Anica è diventata una casa troppo affollata secondo un gruppo di produttori indipendenti ( Tozzi, Gianani, Sessa, Rovere). Ma il tema che preoccupa di più sono i cinema vuoti, per cui si vorrebbe obbligare per tre mesi la presenza di qualsiasi nuovo film al cinema, prima che possa essere trasmesso su altri canali. La proposta, sbarcata addirittura in Parlamento, non piace per niente ai produttori.

Si fanno novene perché avvenga la possibile vendita di Ita a Msc e Lufthansa. Msc è un colosso dei mari che come certi pesci adesso vuole anche volare e sono così bravi che ci riusciranno, speriamo per Ita. Intanto noi raccontiamo di che pasta sono fatti con una intervista a Luca Biondolillo, direttore della comunicazione e relazioni esterne di Msc Crociere, una società del gruppo che tocca con le sue navi da crociera 83 porti nel mondo.

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