Dal prossimo aprile dovrebbe entrare a regime la riorganizzazione delle news alla Bbc. Voluta dal direttore generale Tim Davie, il progetto prevede la fusione in un unico canale delle news nazionali e internazionali, al momento gestite separatamente, con sinergie e continuità di servizio che porteranno poi a un taglio di 70 posti nella sede di Londra. Proprio questo aspetto ha messo sul piede di guerra i giornalisti dell’emittente, pronti a valutare anche uno sciopero.
La posizione della National Union of Journalists
“Comprendiamo che la Bbc, dopo i tagli e il congelamento del canone, sia in una posizione difficile, ma non possiamo sostenere una decisione che avrà un grave impatto sulle notizie fornite”, ha commentato Michelle Stanistreet, segretario generale della National Union of Journalists (NUJ), associazione dei giornalisti inglesi che tra gli iscritti raccoglie anche diverse centinaia di dipendenti della Bbc.
“Il canale news della Bbc, ha ribadito Stanistreet, svolge un ruolo importante nel coprire le elezioni locali, le elezioni suppletive, le inondazioni e la siccità, nonché nel coprire gli incidenti nazionali e internazionali che si verificano”. L’invito rivolto a Davie, dunque, è quello di “intervenire e cambiare rotta al piano”.