L’accordo aumenta la presa del governo di Orban in un settore strategico come le tlc
Vodafone ha annunciato un accordo per vendere la sua filiale in Ungheria al gruppo 4iG e alla holding pubblica Corvinus Zrt, per 1,8 miliardi di euro (715 miliardi di huf).
L’accordo – che non include il business dei servizi condivisi di Vodafone VOIS – dovrebbe creare il secondo più grande operatore di telecomunicazioni ungherese: 4iG deterrà una quota di maggioranza del 51%, lasciando allo stato ungherese il restante 49%.

L’operazione deve ancora essere convalidata dalle autorità interessate e dagli azionisti, Vodafone stima possa concludersi entro la fine del 2022.
I progetti di Orban
“Il governo ungherese ha una strategia chiara per costruire un leader pubblico nazionale nel settore delle telecomunicazioni e del digitale”, ha commentato l’amministratore delegato di Vodafone Nick Read.
Da quando Viktor Orban guida il paese, sottolinea Reuters, è aumentata la presa del governo in alcuni settori come l’energia, le banche, i media, e le tlc ritenuti strategici, nei quali ha un coinvolgimento diretto.
E l’accordo per gli asset di Vodafone ne è un’ulteriore dimostrazione.