Tagli in vista al Washington Post. L’indiscrezione arriva dal New York Times, secondo cui il giornale starebbe valutando una riduzione dell’organico nella redazione. I tagli potrebbero essere fino a un centinaio, portando anche a un congelamento delle nuove assunzioni.
Conti stagnanti
A spingere il quotidiano, dal 2013 di proprietà di Jeff Bezos, in questa direzione ci sono anche i conti, non particolamente positivi, in contrazione rispetto agli anni scorsi. Tra le voci critiche, segnala il Nyt, anche quella dell’adv digitale, scesa a 70 milioni di dollari nel primo semestre 2021, in calo del 15% rispetto alla metà del 2021.
Al momento gli abbonati digitali della testata sono meno di 3 milioni. Dopo la fine della presidenza Trump la tetata non è riuscita a far crescere i suoi sottoscrittori, a differenza di quanto successo ad alcuni dei suoi competitor, come lo stesso Nyt o il Wall Street Journal.