Vincenzo Morgante e Massimo Porfiri (foto Stefania Casellato)

Cei accelera l’integrazione tra Tv2000 e InBlu2000 verso una media company digitale

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Tv2000 ha ricevuto il caldo abbraccio degli altri media della Chiesa venuti a testimoniare vicinanza e sintonia col processo di modernizzazione ìntrapreso dall’emittente e dalla radio (InBlu2000) della Conferenza Episcopale (Cei) che oggi hanno annunciato di trasformarsi in una media company che produce per tutte le piattaforme guardando in prospettiva al digitale come riferimento.

Nuovo logo Tv2000 e InBlu2000

Nello studio principale, lo Studio 1, di Tv2000, quello in cui si realizzano i principali programmi dell’emittente ed è situato nel cuore della sede sulla via Aurelia. L’ad Massimo Porfiri e il direttore di Tv2000 e della radio InBlu2000 Vincenzo Morgante hanno presentato le prime novità del percorso che li vedrà diventare un gruppo integrato a forte propensione digitale alla presenza dei pezzi da novanta dei media cattolici.

Paolo Ruffini

Prima di tutti Paolo Ruffini che è Prefetto del dicastero della Comunicazione , in altre parole il ministro della Comunicazione di Papa Francesco, che non poteva mancare visto lo speciale legame con l’emittente della Cei.
Ruffini, che ha la stessa aria intelligente e concentrata di quando era un grande direttore di Rai3, ha diretto Tv2000 per quattro anni dal 2014 al 2018, innescando una rivoluzione editoriale che ha visto l’emittente diventare meno parrocchiale e più rete televisiva a tutto tondo, meno confessionale e più inclusiva e aperta al mondo.

Accanto a Ruffini c’erano il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio e Massimiliano Menichetti, direttore della Radio Vaticana e del portale Vatican News.
In sala erano c’erano in rappresentanza della proprietà don Dario Francesconi, l’Economo della Cei e tra i laici amici Franco Siddi, il presidente di Confindustria RadioTv, e Andrea Melodia, storico ex dirigente Rai che fa parte del Consiglio di amministrazione dell’emittente.

La sala inoltre pullulava di volti e conduttori e tra i tanti abbiamo riconosciuto Licia Colò, Monica Mondo, Paola Saluzzi e Michele La Ginestra. Presenti in sala anche Marco Bardazzi e Salvatore Ippolito della agenzia di comunicazione Bea, che affiancano i vertici della televisione con la loro consulenza e grande esperienza (Bardazzi ha una grande storia di giornalismo digitale alla Stampa e è stato capo della comunicazione di Eni; Ippoliti è stato country manager di Twitter) in questo complicato processo di cambiamento.

Non c’era il presidente della Cei, il cardinal Matteo Maria Zuppi. Non è potuto intervenire perché impegnato in un incontro di Vescovi in Emilia, ma ha dato un forte appoggio alla nuova avventura con un breve ma intenso videomessaggio trasmesso durante la mattinata.
Riferendosi all’importante compleanno di Tv2000 che il 3 febbraio compirà 25 anni di vita Zuppi auspica che sia occasione “di grande riflessione per guardare al futuro affinché Tv2000 e InBlu2000 aiutino sempre di più la Chiesa a parlare alle persone, a farsi capire e a saper dare voce ai tanti che purtroppo non hanno voce”.

Il cardinale Matteo Maria Zuppi (Foto Ansa)
Il cardinale Matteo Maria Zuppi (Foto Ansa)

Zuppi, uno dei cardinali più vicini a Papa Francesco con cui condivide l’attenzione per gli ultimi e le periferie del mondo, ha ringraziato tutte le professionalità di Tv2000 per la competenza il lavoro e lo spirito dei servizio.
“La tv è uno strumento fondamentale – ha argomentato – e in 25 anni tante cose sono cambiate e forse dobbiamo anche interrogarci per guardare al futuro e per usare al meglio le due emittenti in un momento di grande trasformazione del mondo, delle persone e della Chiesa che nel Cammino sinodale ascolta e si rimette a camminare insieme ai tanti compagni di strada. Abbiamo spiegato loro chi fossero, prima di capire chi fossero realmente. A questi dobbiamo parlare di più e toccare di più i loro cuori capendo le tante situazioni, le tante sofferenze e le tante domande. In questo Tv2000 e InBlu2000 ci aiutano tantissimo perché sono quotidianamente sulla strada, vanno nei crocicchi e nelle situazioni più difficili. E tutto questo ce lo fanno vedere e ascoltare costantemente. Le storie sono proprio una delle specialità di Tv2000 e InBlu2000. Riescono infatti a coinvolgerci nelle situazioni, nelle passioni, nelle delusioni e nelle domande”.

Tutta la scena se la sono presa l’amministratore delegato di Tv2000 e Rete Blu, Massimo Porfiri, e il direttore di Tv2000 e radio InBlu2000 Vincenzo Morgante.

Massimo Porfiri (foto Stefania Casellato)
Massimo Porfiri (foto Stefania Casellato)

“L’alba di un nuovo giorno – ha sottolineato Massimo Porfiri – è la rappresentazione del nostro stato d’animo, Il sentimento che proviamo un po’ tutti nella nostra televisione. E’ il 25esimo anniversario dei nostri palinsesti perché le prime trasmissioni della televisione e della radio iniziarono tra gennaio e febbraio 1998”.

Vincenzo Morgante (Foto Stefania Casellato)
Vincenzo Morgante (Foto Stefania Casellato)

“Al nostro giubileo ci avviciniamo con grande entusiasmo e spirito innovativo. Oggi iniziamo un cammino che ci metterà al passo con l’epoca che stiamo vivendo: non ci consideriamo più una televisione o una radio ma ci consideriamo una media company integrata per produrre uno sguardo originale sulla realtà. Puntiamo ad essere un ecosistema che ha il suo punto di sua forza sui contenuti pensati per poter vivere in tanti contenitori”.

A segnare il nuovo corso sono stati presentati il nuovo logo stilizzato rappresentato da una scelta grafica che può richiamare diverse significati e il nuovo pay-off della tv, radio, social portale sarà “Autentici per vocazione”.
“Lo abbiamo scelto perché dice tante cose, ha commentato Porfiri. Vuol dire che stiamo iniziando un nuovo cammino senza rinunciare alla nostra vocazione di fondo. Non vogliamo rinunciare a chi siamo da dove veniamo restando sempre ‘autentici’ come lo siamo da venticinque anni”.I

Inoltre è stato presentato anche il nuovo sito web, sottoposto ad una accurato lavoro di pulizia e di aggiornamento adeguandolo alle nuove modalità di navigazione che privilegiano gli smartphone al desktop. Che non sia solo una vetrina della tivù ma uno strumento di informazione originaria e anche di diffusione di contenuti specifici.
Con il sito sono state ripensati anche i contenuti dei profili social che già ora sono seguitissimi.
Ricordando che Tv 2000 è ormai arrivata all’1,5% di share Porfiri ha anche annunciato di aver riconfermato per tre anni il contratto con la concessionaria pubblicitaria PRS di Filippo Bernardini de Pace.

Morgante è la vera anima di questa trasformazione, Fin dal giorno in cui si è insediato ha creduto in questo percorso e lo ha sostenuto con grande decisione.
Ma rinnovamento è anche restare fedeli alla propria vocazione. “Nel rinnovare e nel rinnovarci – ha detto stamattina – dobbiamo essere fedeli alla nostra identità continuando con sobrietà, umiltà e com la consapevolezza della responsabilità che ci è stata affidata ad accompagnare la Chiesa e le Chiese che sono in italia e il Paese anche in questo cammino così difficile e piano di tensioni e di contraddizioni”.

Ecco quale è il suo programma riassunto in pillole. “La Chiesa italiana sta vivendo un momento straordinario siamo nel pieno del cammino sinodale: ecco noi vogliamo continuare a dare il nostro piccolo contributo guardando agli uomini e alle donne del nostro tempo, continuando a parlare il linguaggio della contemporaneità, cercando di intercettare bisogni attese, offrendo una piattaforma per dialogare per confrontarci senza volgarità, senza aggressività e con l’autenticità che deve caratterizzare il nostro servizio. Non è facile ma questo servizio è reso semplice dalla capacità e l’entusiasmo delle donne e degli uomini che lavorano dentro Tv2000 e InBlu2000 e a loro la mia gratitudine”.

Licia Colò

40 programmi prodotti durante l’anno

Tra le novità del palinsesto: la seconda stagione di Canonico 2, serie tv con Michele La Ginestra; Pani e pesci, programma di “economia del Vangelo” con Luigino Bruni e “Avanzi il prossimo”, talent di cucina ad alto tasso etico, nella logica del riciclo e di rifiuto dello spreco, con Tinto e Fede.

Ogni giorno restano gli appuntamenti con Di buon mattino, Vediamoci chiaro, Il mio medico, Quel che passa il convento, L’Ora solare, Siamo noi, Il diario di Papa Francesco, In Cammino, e gli appuntamenti religiosi. Tornano i settimanali di approfondimento Today, Buongiorno professore, Soul, Sulla strada, Borghi d’Italia, Il mondo insieme e Indagine ai confini del sacro. Rinnovano la loro collaborazione a Tv2000 Paola Saluzzi e Licia Colò.

Centrale l’informazione: oltre alle cinque edizioni del Tg2000, le rubriche Terza Pagina, Il Tornasole, TGtg, Guerra e pace, Effetto notte, Retroscena. E naturalmente le dirette sui viaggi e gli eventi papali.
La sera appuntamento con il cinema e produzioni proprie.

Grandi film e tra questi alcune prime tv come: La vita nascosta – Hidden life, racconto di altissimo valore spirituale e civile, capolavoro del pluripremiato regista Terrence Malick. I migliori anni della nostra vita di Claude Lelouch, ultima interpretazione di Jean-Louis Trintignant con Anouk Aimée. Il Gabbiano di Michael Mayer con Annette Bening e Saoirse Ronan, adattamento cinematografico di ‘Il gabbiano’ dello scrittore e drammaturgo Anton Čechov. E inoltre film d’autore come Rafaël di Ben Sombogaart sul tema dei migranti.

Grande attenzione alla sezione documentari. Numerosi i titoli, tra questi alcuni inediti: Km333 – ultima fermata – l’incidente della mattina del 20 marzo 2016, quando, al km 333, nel tratto autostradale tra Valencia e Barcellona, un pullman con studenti Erasmus sbanda improvvisamente e si ribalta causando numerose vittime, tra cui 7 studentesse italiane tra i 19 e i 25 anni. Santa subito – a firma del noto regista Alessandro Piva, che racconta le tragiche vicende di Santa Scorese, giovanissima vittima di femminicidio per cui è stato avviato il processo di beatificazione.
Li chiamano caminantes – la terribile realtà in cui vivono gli esuli venezuelani e l’aiuto umanitario delle diocesi, delle organizzazioni cattoliche e delle singole persone, soprattutto in Colombia.
La casa sulla roccia – docuserie di otto puntate per entrare nel cuore delle comunità parrocchiali.

L’evoluzione del logo di Tv2000

Rebranding

L’elemento terra, presente delle varie versioni del logo Tv2000, è sempre stato rappresentato come un reticolo, che richiama meridiani e paralleli, ovvero il ‘wireframe’ del globo terrestre. Nel nuovo logo l’elemento terra è rielaborato e rimane presente sotto forma di segno grafico stilizzato, senza reticolo e con un punto di vista alto, dallo spazio.

Lo sguardo viene rivolto al futuro, verso est, per poter scorgere la prima luce, l’alba del nuovo giorno. La forma finale del pittogramma rappresenta la fascia luminosa che avvolge il globo durante i primi momenti dell’alba. Il nuovo simbolo ‘arco’, così semplificato, richiama alla predisposizione positiva del tempo che verrà: noi siamo così illuminati dalla prima calda e diretta luce solare che avvolge.