Secondo il segretario Pd la proposta di azzerare il canone riporta al centro il tema del “conflitto di interessi nel sistema tv”. Il leader leghista lancia una raccolta firme
Il canone Rai e la possibilità di scorporarlo dalla bolletta accende lo scontro tra Enrico Letta e Matteo Salvini, negli ultimi giorni di campagna elettorale.
Il leader leghista, domenica da ‘Zona Bianca’, aveva chiamato in causa Mediaset sottolineando come il gruppo di Cologno, rispetto alla Rai, faccia “lo stesso servizio ma non fa pagare il canone”.
Un paragone al quale ha replicato Letta.
“Azzerare il canone Rai? Detto da chi ha a disposizione Mediaset è in linea con il loro modo di essere e di fare. È evidente che Salvini è il portavoce degli interessi di Mediaset e mi sembra in linea con quello che Salvini fa e con il rapporto che il centrodestra ha con Mediaset”, ha attaccato il segretario del Pd.
Una proposta che, a dire di Letta, “riporta prepotentemente dentro alla campagna elettorale il tema del conflitto di interessi nel sistema televisivo”.
A stretto giro la replica di Salvini. “Faccio gli interessi degli italiani, chi sceglie la Lega sceglie lo stop al canone Rai. I comizi di sinistra sulle reti Rai non devono essere pagati dai contribuenti”, ha detto.
Per poi annunciare su Facebook lanciando una raccolta di firme online “per sostenere l’abolizione del canone”.
