Marina Militare rilancia la sua immagine ospitando il nuovo modello Moto Guzzi

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Presentata sul Cavour la nuova V100 Mandello

La Marina Militare ha ospitato a bordo della portaerei Cavour la presentazione del nuovo modello Moto Guzzi V100 Mandello. Un evento che dice molto sul proposito della Forza Armata di ampliare il raggio d’azione delle proprie strategie comunicative e commerciali. Per l’occasione, la Marina ha messo a disposizione della casa motociclistica italiana gli spazi della nave ammiraglia, dove Moto Guzzi ha esteso la celebrazione del centenario – lo scorso anno rinviato causa Covid-19 – contestualmente al lancio del nuovo modello ispirato per livrea e movimentazioni ai caccia F-35B.

“Il rilancio del brand Marina Militare è la ragione per cui siamo qui – ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore Enrico Credendino – . La nostra Forza è poco conosciuta, stiamo perciò cogliendo ogni occasione per mettere insieme le eccellenze nazionali e rilanciare il nostro brand”. L’ammiraglio si è detto sicuro che gli sforzi compiuti sul campo della comunicazione possano contribuire a trasmettere la cultura della marittimità. “La nostra nazione non è consapevole di essere parte di un Paese marittimo. Abbiamo 8 mila km di coste ma nessuno se lo ricorda. Promuovere il brand della Marina significa anche valorizzare la cultura marittima italiana”.

A sinistra il Chief Executive del Gruppo Piaggio Michele Colannino, a destra il Capo di Stato Maggiore Enrico Credendino

Gli ha fatto eco il Comandante di Vascello Enrico Vignola, che sulla partnership con Moto Guzzi ha dichiarato: “Marina e Militare e Moto Guzzi proiettano insieme le cose più belle che il nostro Paese è in grado di offrire, seppur in campi diversi”.

Moto Guzzi: un tuffo nel passato

Per Moto Guzzi si è trattato di un ritorno a casa. I fondatori della casa di Mandello del Lario Carlo Guzzi, Giorgio Parodi e Giovanni Ravelli erano infatti tre piloti dell’Aviazione Navale, che quando nel 1921 avviarono l’attività ripresero l’inconfondibile aquila ad ali spiegate dallo stemma della componente area della Marina, e che tutt’oggi compare sui serbatoi delle motociclette. La V100 è stata inoltre prodotta in edizione limitata di 1913 esemplari, un richiamo all’anno di costituzione dell’allora Servizio Aeronautico della Regia Marina. 

All’evento ha preso parte anche il Chief Executive of Global Strategy, Product, Marketing and Innovation del Gruppo Piaggio – di cui Moto Guzzi fa parte – Michele Colaninno. “Il legame con la Marina dura da cento anni, e grazie a iniziative come questa possiamo continuare a lavorare per portare l’aquila in tutto il mondo”, ha concluso Colaninno.