Rocco Iannone al centro, tra i modelli e le modelle della sfilata Ferrari

Ferrari porta a teatro la sua moda ispirata al mito del Cavallino

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In una domenica di riposo per i motori, la Ferrari porta in scena alla Milano Fashion Week, dal teatro Lirico, la collezione disegnata da Rocco Iannone, alla sua terza prova come direttore creativo della linea di moda del Cavallino.

Punto di partenza è Hollywood, con le pellicole che hanno contribuito a diffondere nel mondo il mito Ferrari.
Ad aprire la sfilata, “The Dream of Dreamers” fashion movie diretto dalla fotografa e regista italo-canadese Floria Sigismondi, che celebra appunto il mito del Cavallino e del suo fondatore Enzo Ferrari.

“I sogni sono l’essenza della vita: una dimensione in cui l’umano è liberato da limiti e costrizioni”, si legge nel libretto che accompagna lo show in passerella.
“Eppure i sogni, per essere veramente sogni, devono fornire informazioni alla realtà.  La fantasia deve diventare tangibile, altrimenti è solo un evaso. Ci vuole molta libertà, testardaggine, apertura e dedizione per ottenere tali risultati. E il risultato, a volte, è solo aver lottato per il sogno”. 

“La Ferrari è il sogno di un uomo che ha saputo trasformare un’idea in qualcosa di reale; un uomo determinato e libero, che ha combattuto per ciò in cui credeva”, si legge ancora, esaltando Ferrari.
“Queste qualità ci sono e fioriscono, ovunque la Ferrari vada. La Ferrari è il sogno di un sognatore. I sogni dei sognatori sono sempre aggregativi, comunitari, sociali.  Questo opuscolo è una testimonianza di questa realtà sognante”.