Gian Maria Mossa, ad e Direttore Generale di Banca Generali, con Marco Montemagno

Banca Generali lancia Edufin 3.0, progetto per l’educazione finanziaria

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Banca Generali lancia Edufin 3.0, progetto di educazione finanziaria. Realizzata insieme a Marco ‘Monty’ Montemagno, l’iniziaitiva settimanale, in 52 puntate, ha come obiettivo quello di diffondere una cultura positiva verso il mondo degli investimenti guardando a un pubblico trasversale.
Per farlo, oltre a contare sull’influencer, tra i volti più noti del web quando si parla di economia, i contenuti saranno diffusi su tutte le principali piattaforme di social media: da Facebook a TikTok, da Instagram a YouTube fino ai podcast.

Temi e format

I temi al centro del palinsesto editoriale saranno sviluppati con cadenza settimanale e copriranno tutti i principali argomenti di educazione finanziaria, da quelli tradizionali fino alle novità portate al settore del risparmio dalle cryptovalute alla blockchain passando per il Metaverso, con un linguaggio semplice e info grafiche
Il format ricalca il tradizionale “4 chiacchiere con…” che caratterizza il percorso editoriale di Marco Montemagno: un’ora di chiacchierata informale in compagnia di esperti internazionali per ciascun argomento di educazione finanziaria preso in oggetto. La presenza di sportivi, attori, personaggi dello spettacolo ed educatori offrirà inoltre una ulteriore dimensione e spunti di riflessione da parte di persone esterne al mondo della finanza e degli investimenti.

I partner

Nel progetto sono coinvolti anche 4 partner finanziari: Pictet AM – divisione di asset management del Gruppo Pictet, tra i gestori patrimoniali e del risparmio indipendenti in Europa, Vontobel AM – attivo nelle soluzioni di investimento per clienti privati e istituzionali – Conio – il principale wallet italiano per la negoziazione di Bitcoin – e Algorand – protocollo proof-of-stake a supporto delle criptovalute.
Infine, la presenza di Meta offrirà spunti per disegnare i trend futuri del risparmio in contesti innovativi e affascinanti come il metaverso.

L’educazione finanziaria in Italia

Quella dell’educazione finanziaria in Italia è una storia complicata. Secondo le ultime rilevazioni di Bankitalia, solo il 44,3% degli italiani possiede competenze sufficienti per quanto concerne le questioni finanziarie. Si tratta di un dato in crescita rispetto all’ultima rilevazione, ma che comunque pone il nostro Paese al 25esimo posto su 26 della classifica OCSE per educazione finanziaria.
La situazione migliora tra i giovani, pur se non di molto. Restringendo il campo al solo ambito degli studenti delle scuole superiori, infatti, l’Italia è al 13esimo posto su 20 Paesi considerati in ambito di competenze finanziarie.