Riconoscimento del valore della partecipazione, premio di risultato, lavoro agile, investimenti sulla formazione, percorsi di crescita professionale: con queste rivendicazioni, insieme alla richiesta all’azienda di abbandonare la sua chiusura al confronto, i lavoratori della Cairo-Rcs hanno proclamato uno sciopero per la mattina del 19 ottobre, quando è prevista anche un presidio davanti alla sede del Corriere sella Sera in via Solferino 28. Le ragioni della protesta sono state anche comunicate in Rete anche attraverso una efficace clip.
Non solo i lavoratori del gruppo sono mobilitati, anche i giornalisti del Corriere hanno proclamato l’assemblea permanente che segue la decisione di affidare al Cdr un pacchetto di 5 giorni di sciopero e quella di far pubblicare sul giornale, il 6 e il 7 ottobre, articoli non firmati.
In redazione la protesta è scattata dopo che l’azienda ha interrotto le trattative sulla flessibilità del lavoro – un ordine di servizio richiama tutti in presenza dal 17 ottobre – e per le mancate informazioni, da parte dell’editore, sulla fusione tra Rcs Mediagroup spa e Rcs Edizioni locali (che edita i dorsi di Veneto, Trentino-Alto Adige, Mezzogiorno, Bologna e Firenze).
Con questo video i lavoratori di Rcs annunciano la mobilitazione del 19 ottobre.