Il Corriere della Sera torna ufficialmente ad essere proprietario della sua storica sede di Via Solferino. Il 19 ottobre è arrivato l’ultimo atto nel processo di riacquisto dell’immobile da Blackstone, annunciato a metà luglio, dopo diversi mesi di battaglie legali che avevano coinvolto il fondo americano e Rcs.
L’operazione si è chiusa con il saldo di 49,9 milioni, dopo i 10 versati a inizio agosto.
Il palazzo, firmato dall’architetto Luca Beltrami, ricorda il Corriere, dal 1904 ospita la redazione del quotidiano, ed “era in parte sotto la tutela dei Beni Culturali. Bisognava quindi attendere il via libera dello Stato italiano che aveva la facoltà di esercitare la prelazione”.
Cairo: aprire Via Solferino alla città
“Sono molto orgoglioso che il Corriere sia tornato proprietario di un edificio che 118 anni fa ha iniziato a fare da cornice alla sua storia”, ha commentato l’editore Urbano Cairo senza nascondere la sua soddisfazione.
E ora, come aveva annunciato nelle scorse settimane pensa a come festeggiare Via Solferino. “Vorrei prossimamente, in una giornata dedicata, aprire l’immobile alla città, ai milanesi e a chiunque voglia conoscere la storia del Corriere attraverso l’antica linotype all’ingresso, lo “scalone” che porta alla direzione, le foto dei direttori e dei tanti nomi della cultura italiana che hanno fatto grande il giornale e infine la sala Albertini dove ogni giorno si tengono le riunioni di
redazione”.
