L’opa su Tod’s non si perfezionerà non avendo superato la soglia del 90% del capitale. “Prendiamo atto che parte del mercato ha ritenuto l’offerta da noi fatta inferiore alle sue aspettative, considerando il valore del Gruppo Tod’s superiore a quello espresso attualmente in Borsa”, commenta Deva Finance della famiglia Della Valle.
La nota arriva all’indomani della chiusura del periodo di adesione all’opa lanciata a inizio agosto con l’obiettivo di salire (compreso il 10% in mano a Lvmh) almeno al 90% del capitale di Tod’s (condizione di efficacia non raggiunta) per arrivare al delisting.
In precedenza era stata prospettata l’alternativa di una fusione per incorporazione di Tod’s in Deva.
“La nostra decisione di lanciare l’offerta (mettendo a disposizione dell’operazione come Famiglia Della Valle un importo di oltre 400 Milioni di Euro) era determinata dal fatto che intendevamo, con una strategia industriale molto precisa, poter aumentare nel medio periodo il valore del gruppo, tenendo altresì conto che si dovranno affrontare mercati difficili ed imprevedibili a livello macroeconomico in tutto il mondo. Il prezzo da noi offerto è stato calcolato tenendo conto di programmi futuri e strategie accurate; pertanto fin dall’inizio non abbiamo mai fatto menzione, né dato aperture, a una sua modifica”.
“Chi ha deciso di mantenere le proprie azioni avendo letto le motivazioni dell’offerta, da noi illustrate nel Documento di Offerta, vuol dire che condivide la nostra visione e la sua esecuzione; pertanto da domani lavoreremo tutti per ottenere nei tempi necessari la realizzazione di un’operazione che spero ed auspico sarà di grande successo. Le forti basi strutturali del gruppo, la fedeltà dei nostri consumatori, la desiderabilità dei nostri marchi, la competenza dei nostri artigiani e dei manager che guidano il Gruppo saranno di grande aiuto alla realizzazione del progetto”.
Ora, le azioni portate in adesione all’offerta saranno restituite e immesse nuovamente nella disponibilità dei rispettivi titolari.