Janet Yellen (Foto Ansa)

Twitter, il Tesoro Usa “assolve” Musk: niente basi per indagine su acquisizione

Condividi

Nonostante i timori dell’opinione pubblica e della politica, “non ci sono le basi” per avviare un’indagine sull’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk.
A dirlo, ripresa da Bloomberg, il segretario al Tesoro americano Janet Yellen a proposito dell’operazione con cui il miliardario ha messo le mani sul social nelle scorse settimane.

La preoccupazione di Biden

L’accordo aveva attirato critiche sulla scia dei timori di possibili interferenze di governi stranieri, incluse la Cina e l’Arabia Saudita. A rendere ancora più alta l’attenzione sul miliardario anche le attività nelle quali è coinvolto, che comprendono la tecnologia satellitare, la mobilità elettrica e l’energia green, tutti settori considerati sensibili e prioritari per la sicurzza nazionale del paese.
Al punto che lo stesso presidente Joe Biden nei giorni scorsi aveva invitato a tenere d’occhio i legami di Musk con altri paesi.

Elon Musk (foto Ansa)
Elon Musk (foto Ansa)

La spunta blu

Se da un lato Musk può respirare e sentirsi allentare la pressione da parte delle autorità, sul fronte interno sono tanti i problemi con cui l’imprenditore deve misurarsi.
A cominciare dai problemi economici di Twitter, per cui lui stesso ha agitato lo spettro della bancarotta.

Per quanto riguardo invece le novità introdotte, Musk ha annunciato che il piano di pagamento per la spunta blu tornerà in vigore dal 29 novembre, sempre a 8 dollari. Il servizio era stato sospeso momentanemanete nei giorni scorsi dopo il moltiplicarsi di account falsi, con cui gli utenti si sono fatti beffe dell’idea.