Un tavolo istituzionale per affrontare i tanti temi che coinvolgono lo sport, in particolare il calcio, senza arrivare a strappi. E’ l’auspicio del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
A margine della presentazione al Coni del ‘Codice di giustizia sportiva Figc’ (edito da Giuffrè Francis Lefebvre), seguito da un colloquio privato con il presidente della Figc, Gabriele Gravina, Abodi ha passato in rassegna molte delle questioni aperte.
“Stiamo affrontando il tema della legge Melandri e della tutela dei marchi, del contrasto fermo e tempestivo rispetto al fenomeno della pirateria e come incentivare investimenti sulle infrastrutture, come stadi e centri di allenamenti”, ha elencato, senza dimenticare “il tema del diritto alla scommesse perché ci sono delle sperequazioni che indeboliscono il calcio italiano rispetto ai competitor europei”.
Sul piatto anche il nodo della riforma dei campionati della quale, ha detto Abodi, “parliamo con Gravina e con i presidenti delle altre leghe”.
“Stiamo affrontando le tematiche nel complesso”, ha aggiunto. “Ce ne stiamo occupando con serietà e visione d’insieme. Io amerei tanto farlo con un tavolo istituzionale e non a strappi”, ha concluso.
