Verini (Pd): con carcere per pubblicazione intercettazioni attacco alla libertà di informazione

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“È davvero un tempo difficile per l’informazione. Un ministro, Calderoli, ha minacciato querele a giornali e giornalisti (si chiamano querele temerarie). Ora due deputati di Forza Italia presentano una proposta di legge per punire con il carcere da 2 a 5 anni la pubblicazione di intercettazioni anche non più coperte da segreto. Troppi giornalisti sono sotto scorta perché minacciati da organizzazioni criminali. Tantissimi sono intimiditi da querele bavaglio. Prevenire e contrastare le gogne mediatiche è giusto, ma qui siamo a un vero e proprio attacco alla libertà di informazione, al giornalismo d’inchiesta”.

Così, in una nota, ripresa da Ansa, il senatore del Pd Walter Verini. “È necessario difendere i diritti – aggiunge – e tra questi, fondamentale, c’è la libertà di informazione. Per quanto ci riguarda, intensificheremo in Parlamento l’impegno in questa direzione, incontrando giornalisti, sindacati, associazioni”.