Tlc, Bcg: separazione tra rete e servizi per dare valore al settore

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L’analisi di The Boston Consulting Group sugli scenari futuri per le telco

“Separare i segmenti di rete da quelli dei servizi”. E’ uno dei suggerimenti che The Boston Consulting Group ha inserito nel rapporto ‘What Five Trends Mean for Telcos’ nel quale ha analizzato le tendenze che ridisegneranno il settore nei prossimi anni.

Separazione e 5g

Secondo la società di consulenza, la separazione – strada tra l’altro intrapresa da Tim – è una strategia per creare valore nel settore. Questo “porterebbe ad una condizione finanziaria migliore e creerebbe più trasparenza sulle prestazioni di entrambi, determinando contemporaneamente un aumento dell’interesse degli investitori per le telco e una riduzione del costo del capitale per la costruzione di infrastrutture”, si spiega.
Tra le prospettive individuate dal rapporto c’è “sfruttare al massimo il potenziale del 5G” e “passare da telco a TechCo, per guidare ecosistemi e applicazioni digitali per il B2B e il B2C innovativi e adiacenti al settore”.

Innovazione regolamentare

“Ci troviamo in una situazione limite per le aziende per cui la trasformazione è necessaria, se non urgente. La separazione strutturale tra segmenti di rete e di servizi può rappresentare una possibilità per molte aziende di evolvere abbattendo il costo del capitale e creando maggiore trasparenza. Ma perché il settore possa realmente guardare a un futuro migliore, è necessaria anche una innovazione di contesto a livello regolamentare. Il mercato Europeo, quello centro meridionale in particolar modo, soffre un approccio troppo stringente che finisce per svantaggiare e appesantire eccessivamente le aziende” commenta Marc Vos, managing director e senior partner di Bcg.