Presentazione ufficiale per ‘Delta’, la piattaforma dell’Istituto per il Credito Sportivo che permette di combinare l’analisi economico-finanziaria dei progetti con la misurazione del Social Return on Investment (SROI).
“Per la prima volta in Italia, la determinazione ex ante del ritorno sociale generato da un investimento verrà inserita in modo sistematico nel processo di strutturazione di tutte le operazioni di finanziamento nei settori dello sport e della cultura” ha spiegato la presidente dell’Ics Antonella Baldino, alla presentazione del progetto dal Parco del Foro Italico. Presenti anche il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi e i presidenti di Coni, Cip e Sport e Salute, rispettivamente Giovanni Malagò, Luca Pancalli e Vito Cozzoli.
A partire dal mese di marzo, la misurazione del rating ESG e dello SROI sarà applicata a tutte le domande di finanziamento e anche grazie alla partnership con OpenEconomics, Ics ha sviluppato un modello di valutazione che integra i fattori non finanziari nelle politiche di credito e nella strutturazione del pricing dei finanziamenti della Banca. Perché “per ogni euro di finanziamento sullo sport il beneficio sociale prodotto è 3 volte superiore”, ha concluso Baldino.
Abodi: strumenti per “fare di più”
“Delta rappresenta un elemento indispensabile per comprenderne l’impatto e, quindi, apprezzarne l’utilità da associare anche al modello di gestione dei luoghi di sport. Oggi forniamo a tutto il governo strumenti che ci permetteranno di fare di più e di avere di più” ha sottolineato il ministro Abodi.
Un progetto che “condividiamo” ha aggiunto Cozzoli, convinto che lo sport possa “crescere grazie anche a un’analisi scientifica per porre in essere politiche efficaci e capillari sul territorio”.
Per il presidente del Coni Malagò, ‘Delta’ è “una novità straordinaria” e “in linea con la parola magica del momento: ‘sostenibilità'”. Pancalli che si è invece soffermato sul “valore pubblico dello sport che non è misurabile” e al quale “la piattaforma guarda, cercando di capire l’impatto di un finanziamento sulla cittadinanza”.