Domenico Ioppolo/Le nuove parole del marketing

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Ecco un’opera che aiuta manager e professionisti a orientarsi nel mondo del marketing e dei suoi nuovi significati. Domenico Ioppolo, che nel settore ha un’esperienza lunga e proficua, ha stilato una sorta di dizionario – grazie anche alla collaborazione di manager, accademici e professionisti – che ridefinisce il significato di una intrigante disciplina che ha ormai raggiunto un secolo di vita. Ai lettori di Primaonline Ioppolo spiega le ragioni e il metodo usato per la realizzazione di questo importante saggio.

“Perché ‘Le Nuove Parole del Marketing’? Perché i cambiamenti hanno bisogno di parole per essere definiti raccontati e compresi. Siamo in una fase di forte cambiamento e per renderne ragione abbiamo bisogno di ‘Nuove Parole’ o di parole vecchie che si arricchiscono di un nuovo senso. Dobbiamo fondare linguaggi se vogliamo orientarci in un periodo di grande indeterminatezza.

Per tutta la mia vita professionale mi sono occupato di Marketing e Comunicazione, prima in Nielsen poi alla guida di centri media ed editori, negli ultimi anni mi sono dedicato a studenti e formazione. Sentivo, come un bisogno privato, l’esigenza di fare convergere queste due parti della mia vita, da qui è nata l’idea di questo “dizionario” che ho realizzato in 6 mesi di lavoro “matto e disperatissimo”, grazie al networking di relazioni professionali e credibilità che ho avuto la fortuna di costruire in una lunga carriera professionale.

Mi sono sempre sforzato per far dialogare pratiche di management, che mi hanno assorbito quotidianamente, e cultura umanistica, che è stata la mia grande passione; spero di esserci risuscito, perché solo le parole e la cultura possono saldare la memoria con il futuro e dare una prospettiva all’agire umano.

‘Le Nuove Parole del Marketing’ (Classeditori), composto da 50 voci più un Saggio introduttivo, è un’opera che fa il punto, grazie al contributo di 51 autori tra manager, accademici e professionisti, dei cambiamenti intervenuti nei processi aziendali e riassume un periodo di transizione e innovazione. Le ‘Parole’ sono la chiave di accesso ai nuovi concetti e ai nuovi paradigmi. Un “dizionario” delle nuove voci del marketing, per studenti e professionisti, alcune recenti, figlie della rivoluzione digitale, altre frutto di nuovi concetti e nuove sensibilità, altre ancora storiche ma con contenuti nuovi.

Il Marketing si trova in mezzo a profondi cambiamenti frutto di due fattori: la rivoluzione tecnologica, che ha ulteriormente enfatizzato la rivoluzione copernicana che negli ultimi decenni ha messo al centro il consumatore e il cambiamento di sensibilità del cliente, per cui al vecchio patto consumatore-brand, basato sulla qualità, si sono aggiunti una precondizione, i valori in cui la marca crede e una post-condizione, l’attenzione verso l’universo delle persone che compongono la filiera e più in generale verso l’ambiente, le istituzioni, i territori e la società.

Il libro si aggrega intorno a quattro aree tematiche: Rivoluzione tecnologica, Marca, Comunicazione e Distribuzione.

Una raccolta di ‘Parole’ che non hanno la presunzione di definire una nuova pratica di Marketing ma che tagliano trasversalmente tutto l’agire dell’attività quotidiana dei manager e innervano lo sviluppo di una disciplina che ormai ha un secolo di vita.

Da Arthur Charles Nielsen a Philip Kotler, alla rivoluzione tecnologica e valoriale, il marketing manifesta la sua vitalità e merita di essere studiato e approfondito, perché il suo ruolo guida non solo non è mai venuto meno, ma i cambiamenti in essere semmai lo amplificano ulteriormente”.