Fino all’80% dei lavoratori americani potrebbe vedere i propri impieghi influenzati dall’intelligenza artificiale. A rivelarlo uno studio riportato dal New York Post, secondo cui un numero impressionante di dipendenti potrebbe vedere la propria carriera influenzata dall’ascesa di ChatGPT.
Differenti livelli di impatto
I ricercatori di OpenAI e della University of Pennsylvania, sintetizza Ansa, hanno sostenuto che l’80% della forza lavoro statunitense potrebbe avere almeno il 10% delle proprie mansioni interessate dall’introduzione del chatbot.
Mentre circa il 19% dei lavoratori potrebbe arrivare almeno al 50%.
Gli esperti hanno sottolineato che questo non equivale a compiti completamente automatizzati dal GPT, ma che la tecnologia potrebbe far risparmiare ai lavoratori “una notevole quantità di tempo completando gran parte delle loro mansioni”.
