Scatta la seconda ondata di licenziamenti che Walt Disney ha pianificato di effettuare entro l’estate, con il taglio di 7 mila posti – in 3 fasi – per una riduzione di costi da 5,5 miliardi di dollari.
Il secondo round, segnala Reuters, porterà il numero di dipendenti licenziati a 4mila, con tagli a Espn e nei parchi divertimento Disney.