“È un grandissimo dispiacere che Fazio lasci la Rai, per tutta una serie di motivi, per quello che è il suo successo, la sua connessione con il pubblico, lo sguardo internazionale, i grandi ospiti, i grandi temi. Ma ognuno è libero di fare le proprie scelte e i propri percorsi evolutivi”. Così la presidente della Rai, Marinella Soldi, a margine di un incontro al Salone del libro ripresa da Ansa e Adnkronos.
Sulle nomine che andranno in cda Soldi ha poi osservato: “è una questione gestionale che riguarda l’amministratore delegato. Io auspico sempre che le policies che abbiamo in Rai, e ne abbiamo tante e sono ottime, poi possano diventare realtà. Questa è la mia richiesta e il mio auspicio, E’ chiaro che ci vuole tempo, è un processo, ma comunque l’importanza del giovani, l’inclusione e il genere, sono temi per il servizio pubblico. Dobbiamo attuarli”.
“Torino rimane assolutamente centrale per la Rai, così come tutte le sedi regionali, anzi l’auspicio, ed è proprio quello che viene richiesto nelle mini guide del prossimo contratto di servizio, è che ci siano maggiori investimenti”.
“Il territorio per la Rai è un patrimonio incredibile. Mi auguro che ci siano investimenti, ci siano aggiornamenti, ci sia la possibilità per le sedi di diventare veramente un luogo che parla anche a livello nazionale”, ha aggiunto.
“I prossimi passi sono molto delicati. La Rai è un’azienda con potenzialità incredibili e professionalità straordinarie. Mi auguro che nelle nomine che si faranno la policy per la parità di genere venga applicata sia nell’azienda sia sullo schermo”.
Sulle nomine che andranno in cda Soldi ha poi osservato: “è una questione gestionale che riguarda l’amministratore delegato. Io auspico sempre che le policies che abbiamo in Rai, e ne abbiamo tante e sono ottime, poi possano diventare realtà. Questa è la mia richiesta e il mio auspicio, E’ chiaro che ci vuole tempo, è un processo, ma comunque l’importanza del giovani, l’inclusione e il genere, sono temi per il servizio pubblico. Dobbiamo attuarli”.