L’Antitrust europea ha dato un via libera condizionato all’acquisizione di Lagardere da parte di Vivendi. L’ok è arivato con l’impegno da parte della media company della famiglia Bollorè a vendere la propria attività editoriale Editis e delle sue entità (Robert Laffont, Nathan, Le Robert e Pocket), e di cedere la rivista sulle celebrità Gala, pubblicata in Francia.
Attive su tutta la filiera
Protagonisti dell’editoria libraria nei Paesi francofoni tramite Editis (di Vivendi) e Hachette (di Lagardere), entrambe le società, ricorda Ansa, sono attive lungo tutta la catena del valore del libro, dall’acquisizione dei diritti di pubblicazione alla commercializzazione, distribuzione e vendita di libri ai rivenditori.
E sono entrambe coinvolte in altre attività media, come la stampa e l’intrattenimento dal vivo in Francia. Lagardère è attiva anche nel settore radiofonico e Vivendi nella produzione audiovisiva.
Vestager: misure per preservare la concorrenza
“Vivendi e Lagardère sono i principali editori di libri e riviste in lingua francese”, ha commentato in una nota la vicepresidente dell’esecutivo europeo Margrethe Vestager. “Dobbiamo assicurarci che i mercati dell’editoria libraria e della stampa rimangano competitivi e diversificati, per favorire una pluralità di idee e opinioni. I rimedi proposti da Vivendi consentiranno di preservare la concorrenza esistente in quei mercati, a vantaggio dei consumatori”.