Il Festival della Creatività di Cannes del 2023 si conclude assegnando un solo ulteriore bronzo a Publicis | Le Pub nei Film, sempre con le strategie e le ‘esecutions’ di Heineken in primo piano. I Gp della categoria simbolo vanno ad Apple e ITV. Creative brand of the Year è Apple, creative marketer AB InBev, Spike Lee creative maker…
Ultima giornata moscia per la compagine nazionale al Festival della Creatività di Cannes. L’edizione numero 70 della manifestazione sulla Croisette si chiude, in primo luogo, con la conferma che il medagliere italiano rimane troppo marcatamente dipendente dai successi (eventuali) di Publicis | Le Pub. Che ieri, nell’ultimo capitolo della manifestazione, quello che prevedeva l’assegnazione dei leoni per le categorie Film (presidente della giuria Bruno Bertelli, capo di Publicis | Le Pub) e Titanium ha conseguito un bronzo nella prima delle due con ‘The Ghosted Bar’ (https://www.youtube.com/watch?v=nxSf4ooWD5Q), altro tassello della vincente trama di strategia ed executions che l’agenzia di Bertelli da anni realizza per il cliente Heineken.

Il bilancio complessivo italiano 2023 è stato quindi di 21 statuette: 1 leone d’oro e poi 6 argenti e 14 bronzi. Ben 19 riconoscimenti se li è aggiudicati Publicis | Le Pub, uno è andato a Indiana Production ed uno a Leo Burnett. Vale la pena ricordare che nel 2022, sempre con Publicis a fare da traino, i premi complessivi erano stati 32.
Humour e impegno nei due GP film
Note e toni molto contrastanti, ma grande intensità e forza, per ciascuno dei due premi più importanti assegnati dalla giuria film. I Grand Prix se li sono aggiudicati Apple con l’agenzia interna e ITV, con il fortissimo video online firmato adam&eveDDB London. Apple ha puntato tutto sullo humour con il film ‘Relax, It’s iPhone – R.I.P. Leon’ (https://www.youtube.com/watch?v=t2n0ykn4AKw) che celebra ironicamente le qualità dello smartphone di ultima generazione.

Mentre nel solco dell’impegno e delle grandi cause sociali si colloca il premio assegnato a ‘The Last Photo’ di ITV per Calm (https://www.youtube.com/watch?v=6Jihi6JGzjI) raccontando e mostrando come non sempre chi si suicida sembri destinato a farlo.

Premi speciali: la sorpresa è GUT
Tra i premi speciali questi alcuni dei riconoscimenti più significativi. Creative brand of the the Year è Apple, davanti a Dove e Heineken. Creative marketer è stato eletta AB InBev, mentre la creative company è Omnicom, davanti a WPP e Interpublic. Network of the Year è stato incoronato DDB, ma la vera sorpresa dell’annata è l’argentina GUT che ha vinto tre premi: come Indipendent Agency e come Indipendent Network e quindi come Agency of the year. Il leone di San Marco è andato a Susan Hoffman, Chief Creative Officer di Wieden+Kennedy. A Yvon Chouinard di Patagonia è andato il Cannes Lionheart. Mentre Spike Lee si è aggiudicato il premio destinato al Creative Maker of the Year.