Katharina Behrends (Foto Ansa)

ProsiebenSat: Mfe entra nel consiglio di sorveglianza

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Nel board del gruppo tv tedesco, Mfe sarà rappresentata da Katharina Behrends. Da Cologno apprezzato anche il nome di Thomas Ingelfinger

Giornata di assemblea per l’elezione del consiglio di sorveglianza per ProsiebenSat, il broadcaster tedesco di cui MediaForEurope-Mediaset è primo socio con quasi il 30%.

Come cambierà il consiglio di Sorveglianza

Nell’incontro di oggi verranno nominati quattro nuovi componenti del board, dando voce in capitolo anche a Mfe, finora senza rappresentanti diretti o indiretti nel Gruppo.
Tra i nuovi nomi ci sono infatti quello di Katharina Behrends (nella foto), direttore generale di MediaForEurope-Mediaset per la regione tedesca, e Thomas Ingelfinger, apprezzato dall’azionista italiano.
Nel consiglio di sorveglienza dovrebbe entrare anche Klara Brachtlova, responsabile degli affari esteri di Cme, cioè Ppf, gruppo ceco che fa capo a Renata Kellnerova che recentemente è salito dal 10 al 15% di ProsiebenSat.

Behrends: focus sull’entertainment business

“E’ un periodo complicato, ma anche ricco di opportunità per il settore dei media”, ha affermato presentandosi all’assemblea in modalità on line Katharina Behrends, direttore generale di MediaForEurope-Mediaset per la regione tedesca, tra i componenti in fase di elezione nel Consiglio.
“Il focus è sull’entertainment business per questa che è un’ottima società con un team forte”, ha chiosato.

La fiducia di Mfe su ProsiebenSat

Commentando la crescita della holding tv nel capitale del gruppo tedesco, Andreas Wiele, presidente del supervisory board l’ha definita “un chiaro segnale di fiducia nei nostri confronti”.
Mfe “conosce bene il nostro modello di business, così come le sfide e i cambiamenti che oggi il settore dei media deve affrontare”, ha aggiunto il manager, ricordando che ora la holding “sarà rappresentata nel consiglio di sorveglianza e potrà dare un contributo diretto alle decisioni a beneficio di tutti gli azionisti”.
“Siamo pronti a collaborare con loro in modo ampio”, ha aggiunto il manager, che di fatto è il presidente della società, mentre il corrispondente dell’amministratore delegato è Bert Habets.

I conti del gruppo

Sul fronte dei conti, è intervenuto l’amministratore delegato di Prosieben, Habets. “Nel mese di giugno abbiamo registrato miglioramenti significativi nelle prenotazioni pubblicitarie rispetto ai mesi precedenti” e nella seconda metà dell’anno ci attendiamo “una sensibile ripresa della raccolta pubblicitaria”, ha detto.
Nel suo discorso ancha la conferma che nei primi cinque mesi “l’impatto negativo del contesto economico, anche sulla nostra attività pubblicitaria, è proseguito e per questo motivo, ricavi e utili sono diminuiti nel primo trimestre: ce lo aspettavamo”, ha ribadito.


L’impatto negativo è proseguito anche nel secondo trimestre “anche se in misura minore”, ha spiegato ancora il manager. In questo quadro, il 2023 sarà contraddistinto da “un peso significativo nella prima metà dell’anno, compensato da un significativo recupero nel secondo semestre”.

I ricavi di gruppo sono così stimati a circa 4,1 miliardi contro i 4,2 miliardi del 2022 e una crescita organica ‘low single digit’. Il margine operativo lordo è visto a circa 600 milioni rispetto ai precedenti 678. Proposto come già deciso un dividendo di 5 centesimi per azione, con un prossimo ‘payout ratio’ tra il 25% e il 50% dell’utile netto adjusted. Sono stime già conosciute dal mercato, con il titolo Prosieben che in Borsa a Francoforte si muove sempre attorno alla parità sugli 8,67 euro.