Lo scontro tra Elon Musk e Mark Zuckerberg “un teatrino” che però è servito a promuovere l’Italia. E’ il punto di vista del sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, sul possibile combattimento tra i due paperoni del tech.
“Sin dall’inizio del teatrino, ho avuto la netta sensazione che la tanto declamata sfida tra i due fosse una fake news, niente più che una provocazione”, ha detto.
Ma “un risultato utile per l’Italia c’è comunque stato: per settimane sulla stampa di tutto il mondo si è parlato dei probabili luoghi in cui realizzare il duello, a partire dal Colosseo”.
Un elenco in cui sono finiti diverse città con vestigia romane e non solo, dall’Arena di Verona, all’abruzzese Alba Fucens, all’Anfiteatro dell’antica Capua. E poi Benevento, Bari Sardo, Firenze o Torino. E infine Cinecittà World con il set cinematografico di Ben Hur.
“Una grande campagna di comunicazione a costo zero, come ha sottolineato giustamente il ministro Sangiuliano”, ha concluso.