La tanto attesa versione web di Threads è arrivata. Gli utenti nei Paesi dove l’app, ultima nata in casa Meta, è disponibile possono accedere via web al social e non solo dagli smartphone.
Argine ai numeri in calo
Dopo un boom iniziale di iscrizioni e accesi, Threads, nata come l’anti Twitter/X, ha registrato un significativo calo del coinvolgimento, secondo i dati di varie agenzie di analisi, come Similarweb.
Una delle cause potrebbe essere stata proprio la mancanza di una versione web pienamente funzionante. Poco dopo Ferragosto, il capo di Instagram, Adam Mosseri, aveva annunciato l’avvio di test per la versione web preliminare, con la necessità di migliorarla prima di un lancio globale.
Threads non ancora presente il Ue
A distanza di settimane dal lancio di luglio, l’app continua a non essere disponibile in Italia, come nel resto dell’Unione Europea, a causa dell’incrocio dei dati della nuova piattaforma con Instagram, su cui si basa, e per la quale i regolatori per la privacy vogliono le giuste chiarificazioni.
Ma recentemente il sito threads.net risulta localizzato anche in italiano, cosa che farebbe pensare ad un rilascio europeo non lontano.
