Radio Deejay e m2o partner di Red Bull 64 Bars Live

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Si sta avviando velocemente al sold out l’appuntamento di sabato 7 ottobre in piazza Ciro Esposito a Napoli dove, anche quest’anno, è rinnovata la collaborazione tra Red Bull 64 Bars Live, Radio Deejay e m2o. Saranno le radio partner ufficiali dell’evento e racconteranno l’avvicinamento alla data dello show attraverso i microfoni e i loro social network. Fino a venerdì 22 settembre, inoltre, si potranno vincere i biglietti dell’evento attraverso il Premio Fedeltà su Radio Deejay e fino a domenica m2o grazie a Play With Us.

Sarà di nuovo Wad, speaker di Radio Deejay e Radio m2o, ad animare insieme a dj Val S il palco del pre-show dove dj e artisti emergenti locali si alterneranno sullo stesso palco degli ospiti principali per scaldare il pubblico di Red Bull 64 Bars Live. I primi ad esibirsi saranno Rue Diego e il dj Liltony, seguiti da Emanuelino e Vettosi, ospite anche alla prima edizione dell’evento, con il dj Ceru167 in console. A seguire Nello Taver, Plug, Neves e Yung Snapp, con Wad in console.

Red Bull 64 Bars Live avrà una nuova scenografia che vedrà protagonisti il padrone di casa GEOLIER, alla sua seconda partecipazione, l’uomo dei record degli ultimi due anni LAZZA, l’icona della scena rap napoletana LUCHÈ, il simbolo dell’hip hop romano e italiano NOYZ NARCOS, la talentuosissima ROSE VILLAIN, reduce dall’uscita del suo primo disco “Radio Gotham” e il rapper, producer e hitmaker multiplatino di Olbia SALMO, supportati dall’eclettico MILES in cabina di regia. Gli artisti, su uno stage immersivo a 360 gradi, si esibiranno in una scaletta ricca di momenti unici e sorprese, portando dal vivo brani tratti dai Red Bull 64 Bars, oltre alle hit del proprio repertorio, senza nessuna interruzione: un flusso continuo e senza pause per una performance non-stop che li vedrà coinvolti in una vera e propria maratona di puro rap.

L’evento si inserisce nel progetto ‘Napoli, Città della Musica’ del Comune di Napoli volto a valorizzare i talenti che animano la città, mettere a sistema, e internazionalizzare la creatività musicale partenopea. Il tutto rendendo protagonisti i singoli territori che diventano così protagonisti del cambiamento.