Il direttore di Rai Radio 1 e Rai Giornale Radio, Francesco Pionati (Foto Ansa)

Rai, Foa “sotto osservazione” dopo il caso no vax. Pionati: su scienza non si scherza

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Intervistato da Repubblica, il direttore di Rai Giornale Radio e Rai Radio 1 interviene sulle polemiche scatenate dalla trasmissione dell’ex presidente di Viale Mazzini. Assicurando: “se lo rifà ci saranno conseguenze”

Non è passata nemmeno una settimana dall’inizio di ‘Giù la maschera’, trasmissione quotidiana su Radio1  che Marcello Foa, autore e conduttore, ex presidente della Rai amato da Matteo Salvini, ha fatto quello che ha sempre fatto. Facendo finta di essere una voce fuori dal coro e controcorrente, ha ospitato un’intervista rivelazione con Massimo Citro della Riva – psicoterapeuta sospeso dall’Ordine dei medici nel 2021 – un medico no vax, di quelli complottisti, per cui il vaccino è “un disastro”, realizzato con “la volontà di fare del male”.

Alla reazione scandalizzata della comunità scientifica il direttore di Radio 1 Francesco Pionati, scelto sempre per i buoni uffici dal capo leghista, per gestire la nouvelle vague radiofonica del centro destra in Rai, fa la voce grossa rispondendo alle domande di Giovanna Vitale su Repubblica, di cui riportiamo uno stralcio. 

L’errore di Foa

Pionati promette che ci sarà più attenzione sugli ospiti di Foa, tirando in ballo come corresponsabile anche l’ad Roberto Sergio, con cui “la sintonia è totale”. 
“È evidente che qualcosa non ha funzionato, ma garantisco che non si ripeterà”, dice Pionati. “Aver arruolato Foa è un tentativo, vediamo come va. Credo che lui sia talmente intelligente da aver compreso che certe cose non le può più fare. Dovesse ricapitare, non passeranno inosservate. È scattato l’allarme rosso”.

“Se bissa lo manderete via?”, la richiesta della giornalista. “Beh insomma, se lo rifà ci saranno conseguenze”. Dove ha sbagliato Foa? “Premesso che certi inviti vanno evitati, la diretta presenta sempre delle incognite e se un interlocutore esce fuori dal seminato il conduttore lo deve fermare, avvertire: “Stai dicendo delle follie, io non le penso e nemmeno la Rai”. È in questo che Foa è mancato. Il vulnus è stato il suo silenzio che è sembrato acquiescenza di idee deliranti. E comunque ora ci sarà più attenzione sugli ospiti”.