Le connessioni tra gli esseri viventi al Pianeta Terra Festival di Lucca

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Dal 5 all’8 ottobre è in programma a Lucca il Pianeta Terra Festival 2023. Diretto da Stefano Mancuso e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il festival occuperà alcuni dei luoghi più suggestivi della città – la Chiesa di San Francesco, Palazzo Ducale, L’Orto Botanico, l’Auditorium del Suffragio – solo per citarne alcuni.

La rete della vita è il tema scelto per la seconda edizione della manifestazione, che vuole mettere in evidenza “la fitta, ingegnosa rete che tiene insieme tutti gli esseri viventi”, ha spiegato Mancuso, guardando ai rischi che derivano dalle alterazioni della biodiversità.
Con la corsa al consumo che sta esaurendo non solo risorse come il suolo, i minerali e l’acqua dolce, ma qualunque bene naturale. A questi ritmi di consumo delle risorse naturali e di forte riduzione delle altre forme di vita, chiederci quanto ci vorrà prima che il Pianeta non riesca più a sostenere la nostra attuale “civilizzazione”, non è più una domanda retorica ma una serissima questione al cui studio dovremmo dedicarci in tanti, la riflessione provocatoria dello stesso direttore.

Gli appuntamenti

Nei quattro giorni di festival saranno oltre 70 gli appuntamenti con scienziati, antropologi, filosofi, economisti, storici, scrittori, artisti e innovatori.
Fra i temi in scaletta i fenomeni estremi come siccità e alluvioni, l’aumento esponenziale della popolazione mondiale, il metabolismo del Pianeta, la biodiversità, l’alimentazione del futuro, gli ecosistemi del passato, lo stato delle foreste e dei ghiacciai, la diffusione di specie aliene, la coscienza degli animali, gli ecocidi, la “letteratura verde”, la cucina ambientale e tanto altro ancora.