Via libera dal Cda di Cassa depositi e prestiti a nuove operazioni a favore di imprese, territori, infrastrutture e cooperazione internazionale dal valore complessivo di 1 miliardo di euro.
In dettaglio, segnala una nota dell’istituto, Cdp ha approvato nuove operazioni che comprendono fondi di investimento alternativo e finanziamenti, anche in pool con altre istituzioni finanziarie, volti a favorire l’accesso al credito, l’internazionalizzazione e i piani di crescita delle imprese.
Fra i destinatari ci sono aziende di piccole, medie e grandi dimensioni, eccellenze del Made in Italy, che puntano a nuovi programmi di investimento, con impatti positivi sulle filiere strategiche.
Risorse per la cooperazione internazionale
Dal consiglio “coerentemente con gli obiettivi di Cdp quale Istituzione Finanziaria Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo”, è arrivato anche il via libera a due nuove iniziative a favore della crescita sostenibile in Africa e, in particolare, delle aziende attive nel Continente, incluse le Piccole e medie imprese (Pmi), per lo sviluppo di progetti dedicati alle energie rinnovabili, all’efficienza energetica, alla sicurezza alimentare e alle infrastrutture.
A queste si aggiunge anche un’operazione finalizzata a sostenere la crescita delle Pmi attive in specifiche aree dei Balcani, con effetti positivi sui livelli occupazionali nei Paesi di riferimento.
Responsible Procurement
Infine via libera alla Politica Generale sul Responsible Procurement, volta a definire standard etici, economici, sociali e ambientali con l’obiettivo non solo di guidare Cdp nella selezione dei propri fornitori in ottica di premialità, ma anche di verificare che le controparti si impegnino a loro volta a promuoverne i principi e a garantire il rispetto dei requisiti di sostenibilità nella loro catena di approvvigionamento.
La politica include anche un Codice di Condotta per i Fornitori ispirato ai valori già espressi nel Codice Etico di Cdp.