Blanca batte facile il GF. Del Debbio schiera Mieli e resiste a Formigli

Condividi

Una serata di confronto quasi alla pari tra i talk d’informazione tv ‘Dritto e Rovescio’ e ‘Piazzapulita’. Paolo Del Debbio fa il picco con la presenza ‘anomala’ di Paolo Mieli e resiste alla rimonta di Corrado Formigli, che fa il picco con i collegamenti dalla striscia di Gaza, prima di ospitare Marco Minniti. Ancora in luce la Basile, che lascia indignata lo studio del talk de La7. Nella sfida tra ammiraglie vince facile Blanca sul GF.

Talk a caccia di pensiero alternativo, perfino dissonante rispetto a quello della narrazione tradizionalmente fatta nelle varie reti. in questi giorni in cui il conflitto in Israele è in primo piano, ad essere decisive, accendendo un po’ l’interesse, sono le presenze e le testimonianze che sparigliano, o che vengono vissute come ‘anomale’ rispetto al solito storytelling prevalente nel salotto.  Questo è forse emerso nella sfida di ieri, calda e guerreggiata, tra i programmi d’informazione di Rete4 e La7.

Un momento di Blanca

Il contesto. Fiction contro reality, film contro film, talk contro talk

C’era ‘Blanca2’ su Rai1, con la protagonista riappacificata con l’improbabile madre che l’aveva abbandonata per lavorare per una Ong. E stavolta era impegnata in un episodio di cani e canili per i vicoli e i dintorni di Genova.

Era alle prese con il ‘Grande Fratello’ su Canale5, dove è stato eliminato Arnold, Beatrice e Garibaldi sono sempre più complici ed Heidi ha ammesso di avere un debole per Massimiliano.

Sabina Guzzanti, Drusilla Foer, Cristiana Capotondi e Nina Zilli, invece, sono state ospiti di Geppy Cucciari a ‘Splendida Cornice’ sulla terza rete. Rai2 (‘Le Mans ‘66 – La grande sfida’) e Italia 1 (‘Godzilla II – King of the Monsters’) si sono sfidate a colpi di film. La7 e Rete4, ovviamente, l’hanno fatto a colpi di talk, con Israele in primo piano.

Chi vince e chi perde: Blanca 2 va forte ma rimane sotto la soglia dei 4 milioni. Il ‘Gf’ sulle solite medie, male Italia1 e Rai2  

Questo il bilancio di alcune delle principali partite della prima serata. Su Rai1 ‘Blanca 2’ ha conquistato 3.823.000 spettatori ed il 23,3% di share; siamo sotto le medie di ‘Imma Tataranni’ ma il prodotto è in salute. Su Canale5 ‘Grande Fratello’ ha conseguito 2.141.000 spettatori con uno share del 16,5%. Inoltre sulla terza rete ‘Splendida Cornice’ ha avuto 792mila spettatori ed il 4,8%, facendo meno dei talk d’informazione ma più dei film.

Tra le pellicole questi, infatti, gli equilibri: su Rai2 per ‘Le Mans ‘66 – La grande sfida’ 650.000 spettatori e 4,1%; su Italia1 per ‘Godzilla II – King of the Monsters’ 525.000 spettatori e 3,2%. Mentre hanno superato 566mila spettatori i ‘Bootcamp’ di ‘X Factor’ su SkyUno.

La sfida dei talk, minuto per minuto. In sovrapposizione: Del Debbio 866mila e 6,25%, Formigli 859mila e 6,19%

 Vinta sempre da Rete4 fino a questo momento, ieri è stata molto più movimentata la sfida tra i programmi di approfondimento del giovedì, ‘Dritto e Rovescio’ e ‘Piazzapulita’. Sul racconto delle vicende di Israele, molto probabilmente, La7 sta complessivamente ‘avvantaggiandosi’ sull’ibrida tematica rivale. E poi ieri, oltre tutto, Corrado Formigli ha proposto una puntata particolarmente frizzante del suo talk. Elena Basile, l’ex ambasciatrice già protagonista a ‘Otto e Mezzo’ di una sfida dialettica con Aldo Cazzullo, ieri ha abbandonato la trasmissione. Mentre lato Paolo Del Debbio, si è fatta notare l’apertura con Paolo Mieli e Nelli Feroci. Ma vediamo che formazioni hanno schierato in campo i due storici rivali.

Mancini, Minniti e Basile le ‘punte’ schierate da Formigli. Del Debbio con Feroci, Mieli, Majorino e Tinagli

A ‘Piazzapulita’, da Corrado Formigli, tra gli ospiti sono passati la direttrice dell’Istituto Affari Internazionali Nathalie Tocci, l’ex capo del controspionaggio Marco Mancini (ha detto che i servizi italiani una volta avrebbero detto la propria in una crisi come quella mediorientale in atto; tornerà da Formigli, ha promesso, per parlare della vicenda dell’incontro con Matteo Renzi in  autogrill,) Marco Minniti, Bobo Craxi, l’ex ambasciatrice Elena Basile (è andata via dalla trasmissione, contestando il conduttore che pure l’aveva invitata corteggiandola in maniera pressante), Chantal Meloni, Mario Calabresi, Claudio Cerasa, Federico Rampini, Tiziana Ferrario. 

Da Paolo Del Debbio, a ‘Dritto e Rovescio’, oltre al solito Giuseppe Cruciani, sono passati Maurizio Belpietro, Claudia Fusani, Alessandro Cecchi Paone, Silvia Sardone, Daniele Manca, Pietro Senaldi. E poi anche Paolo Mieli, Ferdinando Nelli Feroci, Pierfrancesco Majorino, Matteo Perego, Irene Tinagli, Diana De Marchi.

Picco di Dritto e Rovescio con Mieli, picco di Piazzapulita con i collegamenti da Gaza

Questo il bilancio del confronto: su Rete4 ‘Dritto e Rovescio’ ha avuto 866.000 spettatori ed il 6,2%. Su La7 ‘Piazzapulita’ ha conquistato 837.000 spettatori e il 6,2% (In sovrapposizione: Del Debbio 866mila e 6,25%, Formigli 859mila e 6,19%).

‘Dritto e rovescio’ ha fatto il picco alle 21.53 con 1,467 milioni di spettatori con Paolo Mieli. Ed ha raggiunto il 7,84% alle 23.50 affrontando il tema (con un servizio apposito) dei salari italiani molto bassi a confronto con quelli esteri.

‘Piazzapulita’ ha fatto il picco di ascolti a 1,281 milioni di spettatori con il collegamento con Gaza e vari testimoni in loco e il commento di Corrado Formigli prima dell’arrivo in studio di Marco Minniti. In chiusura 9,51% con il dibattito che coinvolge Tiziana Ferrario, Federico Rampini, Cecilia Sala, Angelo D’Orsi e Claudio Cerasa e con il servizio di Max Andretta e Linda Giannattasio con la ricostruzione dell’attacco di Hamas.

In access non c’è stata storia tra i programmi di approfondimento. Gruber e Caracciolo i più seguiti

Su Rai3 Il Cavallo e la Torre con Marco Damilano alla conduzione è stato visto da 1.356.000 spettatori con il 7%. Su Rete4 Stasera Italia ha raccolto 905.000 spettatori con il 4,6% nella prima parte e 774.000 spettatori ed il 3,8% nella seconda parte. Su La7 ‘Otto e Mezzo’ ha conquistato 1.887.000 spettatori con il 9,3% (da Lilli Gruber sono passati Mario Sechi e Massimo Giannini, oltre a Lucio Caracciolo Caridi)