Silenzio sulle cifre, ma le voci parlano di un’offerta migliorativa rispetto alle precedenti
Gli advisor di Tim sono al lavoro per l’esame dell’offerta di KKR e a inizio novembre è prevista una doppia seduta straordinaria del Cda per decidere sullo scorporo della rete.
Lo segnala Ansa, specificando che i consulenti del gruppo guidato da Pietro Labriola hanno avviato lo studio delle oltre 900 pagine del documento depositato dal fondo americano ed entro tre settimane sono chiamati a consegnare le proprie fairness opinion a supporto dell’esame in consiglio.
In parallelo la società ha avviato la consultazione con i consiglieri per definire la data del Consiglio che dovrebbe tenersi in doppia convocazione nella prima settimana di novembre.
Le ipotesi sul valore dell’offerta
Bocche cucite sul valore messo sul piatto, anche se sembrerebbe essere migliorativo rispetto alla precedente. I numeri che circolano negli ambienti finanziari, scrive sempre Ansa, parlano di un’offerta leggermente migliorata rispetto alla precedente.
Per Netco il fondo americano offrirebbe infatti circa 21 miliardi (+2 miliardi di aggiustamenti).
Su Sparkle, invee, continua la due diligence, ma nell’offerta ‘non binding’ sarebbe valutata – stand alone – meno di 1 miliardo.
Complessivamente quindi Tim dovrebbe incassare al termine dell’operazione quasi 24 miliardi.