Inaugurazione dell’anno accademico aperta alla città per Ied Milano. Per l’occasione l’Istituto europeo di Design ha organizzato una rassegna dal 19 al 21 ottobre, con in programma eventi, incontri e dibattiti, tra Piazza Sempione e Palazzo Morando.
Dopo i saluti istituzionali del Comune di Milano con Mauro Orso, Consigliere e Presidente della Commissione Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro, a dialogare con la piazza animata da una community di circa 4.000 persone (studenti e studentesse, docenti, staff, alumni e partner accademici) saranno Riccardo Balbo, Direttore Accademico Gruppo IED, Alberico Guerzoni, Direttore IED Milano, Mia Ceran, Giornalista e podcaster, Paolo Cognetti, Scrittore, Azzurra Rinaldi, Economista.
La creatività made in IED entrerà direttamente in piazza sotto forma di suono e immagini, con le performance sonore e visive a cura delle alumne IED Simona Argurio e Ilaria Braccialini a punteggiare gli interventi sul palco.
Ied Square Fest
Si prosegue poi con l’avvio all’undicesima edizione dello Ied Square, festival del pensiero che si allarga rivolgendosi non solo agli studenti e alle studentesse del terzo anno, ma a tutta la comunità, con incontri in presenza e in streaming (ingresso libero su registrazione).
Punto di partenza la domanda “ma chi me lo fa fare?”, che mette in discussione le aspettative e il ruolo del lavoro per le nuove generazioni.
Spazio a temi come il work-life balance dei giovani, le esigenze che spesso diventano aspettative anche contrattuali, e fenomeni come la great resignation e il quite quitting.
Gli incontri saranno anche occasione per analizzare i nuovi linguaggi e modi di scrivere e raccontarare una generazione, di fare informazione spiegata bene per catturarne davvero l’attenzione, ma anche per parlare dell’attualissima ansia climatica e di gender positivity, con la sua espressione nelle arti.
Focus sull’informazione
In particolare, giovedì, alle ore 18.00 è in programma l’incontro ‘Fare informazione, spiegato bene’, con un’intervista doppia di Daniela Hamaui, editorialista de La Repubblica, Luca Sofri + Francesco Costa (direttore e vicedirettore de Il Post) e Bianca Arrighini + Livia Viganò (founder e co-founder di Factanza).
Il giornalismo di qualità paga? la domanda di partenza, per capire chi legge ancora, in particolare i giornali.