“Ho sempre sostenuto che il cinema rappresenta una delle più importanti forme di espressione artistica, la forma più moderna, la più efficace nel richiamare l’immediato interesse delle persone. L’audiovisivo, inoltre, costituisce una importante filiera industriale alla quale questo ministero intende dedicare maggiore attenzione, riconoscendone l’alto valore”. A scriverlo il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in un messaggio, letto dal presidente Anica Francesco Rutelli, inviato all’ultimo degli appuntamenti dei Dialoghi sul Futuro del Cinema, nell’ambito della Festa del Cinema di Roma.
Assente per “motivi di natura strettamente personale ed estremamente seri”, Sangiuliano ha garantito così il suo impegno e l’attenzione al settore a pochi giorni dalla polemica che aveva coinvolto il suo ministero sul tema dei tagli al fondo per il cinema in vista della manovra di Bilancio.
“In questo momento storico, l’Italia vanta registi, sceneggiatori, autori e attori di comprovate professionalità tecniche”, ha continuato il ministro. “Tutto ciò ci impone una grande responsabilità”, ha aggiunto, ringraziando per l’invito Rutelli “con il quale il dialogo è costante e quasi quotidiano”. “Non mancheranno altre occasioni di confronto”, ha concluso.