L’ok chiude l’operazione di cessione che ha coinvolto Vivendi
Via libera dalla Commissione europea all’acquisizione dell’editrice Editis da parte di International Media Invest (Imi), controllata del gruppo ceco Czech Media Invest (Cmi) di Daniel Kretinsky.
I dubbi alla base dell’intervento Ue
L’operazione – che ha visto l’editrice essere ceduta da Vivendi nel progetto di fusione con Lagardere – aveva incontrato le preoccupazioni del settore librario francese, considerando gli altri asset di cui Kretinsky è proprietario. L’imprenditore, infatti, attraverso Vesa Equity Investment sar, con sede in Francia, detiene una partecipazione del 25,03% in Fnac Darty, principale rivenditore di libri in lingua francese.
La decisione Ue
Ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni, la Commissione ha quindi esaminato se la partecipazione di minoranza in Fnac Darty potesse avere un impatto negativo sulla concorrenza. Giungendo alla conclusione che l’acquisizione proposta non solleva problemi di concorrenza, poiché Vesa non avrebbe un incentivo finanziario, nelle circostanze attuali, a limitare l’accesso ai libri dei Editis ai concorrenti di Fnac Darty nel settore della vendita al dettaglio di libri.
Allo stesso modo, in questa fase, i concorrenti di Editis manterrebbero lo stesso accesso al mercato della vendita al dettaglio di libri in lingua francese.