Per ora la media company francese non ha ancora intrapreso azioni legali, spiega il presidente Yannick Bollorè
Vivendi non ha ancora deciso se portare Tim in Tribunale per opporsi alla vendita della rete a Kkr. Ad abbassare un po’ i toni sull’operazione, che aveva fatto scattare Vivendi, è stato Yannick Bollorè, presidente della media company francese.
“In questa fase non abbiamo avviato alcun procedimento e stiamo ancora valutando le nostre diverse opzioni”, ha spiegato in un’intervista a Les Echos.
Impegno continuo
Vivendi, che della telco italiana, è primo azionista, “continuerà a rafforzare la propria posizione a livello internazionale”, ha spiegato ancora Bollorè, segnalando che il gruppo ha “riclassificato la propria partecipazione in Tim come partecipazione finanziaria”.
“La sfida per noi, come azionisti, è sia che Tim si sviluppi, sia cercare di massimizzare il valore della nostra partecipazione”, ha concluso.