Smartphone ed elettrodomestici da soli assorbono metà degli investimenti. Apple, Samsung, LG, Nintendo e Playstation top spender in Italia.
Nel 2023 gli investimenti di digital adv nell’elettronica di consumo, almeno sino a novembre, hanno registrato un andamento decrescente. Il trend del settore va in controtendenza rispetto al resto del mercato della pubblicità digitale, che invece registra uno sviluppo positivo, senza manifestare segnali di difficoltà per dicembre. E’ quanto emerge dall’analisi di adjinn per Primaonline.
Se Apple, Samsung, LG, Nintendo e Playstation si affermano come top spender nel mercato dell’elettronica di conusumo in Italia, con una concentrazione di investimenti nei formati display (42%) e video (57%), in generale lo spending nel settore rispetto a quello del mercato accusa una flessione passando dal e si assesta al 2,1% (rispetto al 3% del 2022).
Rallentano le promozioni per pc
Osservando lo split per ‘sotto-settori’ emerge come smartphone (33,3%) ed elettrodomestici (24,5%) cubino quasi i due terzi degli investimenti in digital adv. Dimensione che arriva anche ai tre quarti se si somma il 16,9% dei wereables. Mentre contemporaneamente si assiste ad un significativo rallentamento di pubblicità digitale a promozione delle vendite di Pc/computer che passa dal 10.3% del 2022 all’attuale 1,6%.
Cambio di rotta nel 2024
“Dal punto di vista dello spending in pubblicità digitale possiamo definire questo 2023 come un anno di transizione per gli investimenti nel settore dell’elettronica di consumo”, commenta Alberto Dal Sasso, managing partner di adjinn. “Ma prevedo che il 2024, come sempre succede negli anni ricchi di eventi internazionali, come olimpiadi e competizioni internazionali di calcio, possa invece riservarci un cambio di rotta in positivo”.
