Tim crede ancora in Tim Vision e rilancia con la Serie A

Condividi

Sulla piattaforma di contenuti della società guidata da Pietro Labriola rimarrà anche la massima serie del calcio italiano. Tim Vision ha in dotazione anche gli accordi con Netflix, Disney, Mediaset/Infinity, Amazon Prime

C’è ancora la Serie A, a quanto pare, nel destino di Tim e, più in particolare, della sua piattaforma di distribuzione di contenuti, TimVision. Grazie a un nuovo accordo con Dazn, infatti, il calcio della massima serie sarà trasmesso anche nel prossimo quinquennio.

Di una sorta di ‘contenzioso’ soft tra Tim e Dazn si era da qualche tempo smesso di parlare. Da una parte la piattaforma sportiva di streaming, che – in tema diritti tv Serie A del triennio che sta per esaurirsi – aveva basato la sua offerta da 840 milioni di euro annui su un ‘presunto’ e congruo supporto annuale da 340 milioni di euro di Tim; dall’altra il gigante nazionale delle tlc, che ad un certo punto – terminata la gestione di Luigi Gubitosi e iniziata quella di Pietro Labriola – aveva voluto ridimensionare l’impegno e sciogliere il patto, rinunciando all’esclusiva di distribuzione su TimVision, senza che però si sapesse su quale base si era trovato il nuovo accordo.  

Il match Cagliari-Inter (foto LaPresse)
Il match Cagliari-Inter (foto LaPresse)

Accordo risolutivo

Il nuovo patto, con ogni probabilità, risolve definitivamente ogni querelle in sospeso. E lancia un ponte verso il futuro. Sullo sfondo, infatti, molto più attuale, c’è la vittoria – stavolta in solitaria – di Dazn nella ultima gara dei diritti tv della Serie A, quella del quinquennio prossimo. La società che ha come senior strategic advisor Franco Bernabè, stavolta si è assicurata per 700 milioni circa tutte le dieci partite dei tornei del prossimo futuro, con Sky che si è aggiudicata la co-esclusiva di tre partite a giornata migliorando i pitch a propria disposizione (per una fetta ampia del torneo, dopo le prime quattro partite, disporrà della seconda scelta, potendo quindi sempre avere o Milan, o Juve o Inter nella propria offerta).

da sinistra Mario Mella, Stefano Azzi, Franco Bernabé, Romano Righetti

Tim Vision rilancia

Ebbene la notizia, lanciata da Stefano Bertolino del Corriere della Sera e rilanciata da Reuters, è che Tim Vision continuerà a trasmettere la Serie A sulla propria piattaforma ad un prezzo che appare decisamente vantaggioso: 250 milioni per i cinque anni del contratto.
Sia Tim che Dazn non hanno voluto commentare l’indiscrezione con il Corsera. Secondo il giornale i 50 milioni di cui si parla sono la base di partenza di un accordo che prevede un bonus per Dazn nel caso in cui TimVision superasse una determinata soglia di sottoscrittori del calcio. La notizia che emerge, oltre alla conferma dei buoni rapporti ‘naturali’ tra le due società – il capo di Dazn è Stefano Azzi, ex manager (chief consumer officer) di Tim-  è che nella società telefonica, all’alba del processo che potrebbe portare alla divisione in due dell’azienda e alla cessione della Rete, paiono credere ancora nel potenziale di TimVision che, oltre al calcio di Dazn, ed al contenuto ‘proprio’, propone pure Netflix, Disney+, Amazon Prime, Infinity.