Pronti investimenti per 800 mila euro per investimenti tecnologici
Dopo l’accordo sul prepensionamento di 13 poligrafici su 23 e, dopo una trattativa breve quanto intensa, a Nem, la nuova società editrice dei quotidiani del Nordest ex Gedi (Il Mattino di Padova, La Tribuna di Treviso, La Nuova di Venezia e Mestre, Corriere delle Alpi, Messaggero Veneto, Il Piccolo, Nord Est Economia) arriva anche l’accordo sui giornalisti, sottoscritto dall’azienda e dai sindacati e approvato all’unanimità dall’assemblea, con condizioni particolarmente favorevoli: 36 esuberi, ma altrettante nuove assunzioni, il che consentirà risparmi e rinnovamento generazionale, ma senza diminuire il numero dei redattori. Fonti dell’azienda sottolineano che è la prima volta almeno negli ultimi quindici anni che viene raggiunto un accordo del genere, che sarà accompagnato da ulteriori nuovi investimenti.
36 esuberi e investimenti per 800 mila euro
Sul sito del Sindacato Giornalisti Veneto si legge che il piano di ristrutturazione aziendale, ai sensi della 416 come si legge nella nota dell’azienda, prevede un’eccedenza organica di 36 unità da gestire nell’arco di un anno anche ai fini del prepensionamento e che sono così di massima distribuite: 16 per le testate venete, Il Mattino di Padova, La Tribuna di Treviso, La Nuova Venezia e il Corriere delle Alpi; 11 per il Messaggero Veneto e 9 per Il Piccolo di Trieste.
A supporto del rilancio, l’editrice mette sul tavolo investimenti in tecnologie per 800mila euro.