Progetto in collaborazione con Semafor
Microsoft sta collaborando con la piattaforma Semafor per utilizzare ChatGpt nella creazione di notizie.
Lo riporta il Financial Times.
Come funziona la collaborazione
Semafor, co-fondata dall’ex caporedattore del sito Buzzfeed Ben Smith, è una piattaforma che mette insieme newsletter di argomenti verticali diversi firmate da un giornalista specializzato.
L’intento della testata, sintetizza Ansa, è creare il primo media post-social. Insieme e Microsoft, Semafor creerà un feed, un flusso di notizie chiamato ‘Signals’ che sarà sponsorizzato dal colosso tecnologico per una somma non rivelata ma “sostanziale”, afferma la testata economica.
Metterà in evidenza le ultime notizie e le analisi, offrendo una dozzina di post al giorno. Tutte le storie saranno scritte interamente da giornalisti, con l’intelligenza artificiale che fungerà effettivamente da strumento di ricerca.
Collaborazione giornalisti-AI
Nello specifico, il team di Semafor utilizzerà strumenti di AI per trovare rapidamente resoconti di eventi importanti da fonti di tutto il mondo in più lingue, fornendo al contempo strumenti di traduzione.
Un articolo potrebbe quindi includere fonti cinesi, indiane o di altro tipo, con i giornalisti che aggiungono contesto e riassumono i diversi punti di vista.
Progetti di giornalismo
Microsoft, nei giorni scorsi, ha annunciato anche collaborazioni con la Craig Newmark School of Journalism, il GroundTruth Project, la Online News Association e altre organizzazioni giornalistiche.
Le partnership arrivano in un momento in cui crescono le preoccupazioni dell’editoria per l’intelligenza artificiale generativa. Il New York Times a dicembre ha intentato una causa proprio contro Microsoft e OpenAI, accusandole di aver violato il copyright per alimentare gli strumenti di AI con milioni di suoi articoli.