Il fondatore del quotidiano interviene sulla vicenda nata da un esposto del ministro Crosetto
Carlo De Benedetti, fondatore del Domani, interviene sull’inchiesta di Perugia che ha coinvolto anche alcuni giornalisti del quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.
“Voglio esprimere la vicinanza nei loro confronti certo che sapranno chiarire pienamente il loro operato professionale”, ha scritto riferendosi a Giovanni Tizian, Stefano Vergine e Nello Trocchia coinvolti da un esposto del ministro Crosetto.
“La magistratura saprà senz’altro distinguere ogni eventuale responsabilità nella vicenda”, ha detto De Benedetti. “Ancora una volta però, ha aggiunto, voglio ribadire l’importanza di difendere il fondamentale diritto alla libertà di stampa inteso sia come diritto ad informare ed essere informati sia, con riferimento specifico al mio ruolo di editore, come obbligo morale a non interferire in alcun modo nel lavoro dei giornalisti, come è testimoniato dalla mia storia nei giornali ora del gruppo Gedi e oggi in editoriale Domani”.